Perseguitava la ex con messaggi farneticanti, poi la seguiva si appostava sotto casa rendendo difficile la vitta della donna.
E’ per questo che i carabinieri della Stazione di Cancello ed Arnone hanno dato seguito a un’ordinanza cautelare emanata dal gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, che ha disposto la detenzione in carcere di B.I., nato nel 1991, accusato di stalking.
Tale provvedimento è scaturito da un’indagine condotta dalla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, avviata in seguito alla denuncia di una giovane donna. Come riportato in una nota della Procura, la denunciante lamentava le molestie subite dall’ex fidanzato dopo aver deciso di interrompere la loro relazione sentimentale.
Dall’analisi dell’indagine è emerso che, a seguito della rottura della relazione, l’indagato ha adottato un comportamento ossessivo, cercando insistentemente di convincere la giovane a tornare con lui. Le azioni includono ripetuti contatti, pedinamenti in auto, appostamenti fuori dalla sua abitazione e dal negozio in cui lavora, oltre all’invio di messaggi dal tono allucinante.
Aveva messo anche lumino rosso all’esterno del luogo di lavoro della donna
La Procura ha riferito che il 27 novembre scorso, l’indagato ha collocato un lumino votivo rosso all’esterno del luogo di lavoro della vittima, un gesto chiaramente minaccioso. In un’altra occasione, ha lasciato petali di rosa neri e un’immagine sacra di san Michele Arcangelo fuori dalla casa della ex fidanzata.
Durante l’indagine, diversi testimoni hanno confermato la versione della giovane. Attualmente, l’indagato si trova detenuto nella casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
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Articolo pubblicato il giorno 4 Dicembre 2023 - 11:57