“L’anno scorso sono stati 180 i feriti da botti in tutta Italia” e “quest’anno a Napoli e provincia abbiamo iniziato con largo anticipo: il 6 dicembre un 18enne ha avuto gravi lesioni ad entrambe le mani da esplosione di un fuoco d’artificio”.
Nasce da questi dati ‘Urlate ma non sparate’, campagna di sensibilizzazione lanciata via social dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate (NtI).
“A Capodanno urlate (di gioia), ma non sparate”, è l’appello. “Il 118 ed i pronto soccorso hanno altro di cui occuparsi. Ad esempio le emergenze ordinarie, quelle non conoscono festività. Siate responsabili”, esorta NtI.
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2023 - 10:47