Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la notizia, è stato aggredito durante la realizzazione di un’inchiesta sullo spaccio al Parco Topolino, nel quartiere Ponticelli di Napoli.
L’episodio è avvenuto nella giornata di ieri, quando Brumotti e la sua troupe si erano recati nel quartiere per documentare il fenomeno dello spaccio, che è particolarmente diffuso in quella zona.
“Eravamo lì per documentare lo spaccio, poco distante da dove due mesi fa abbiamo denunciato l’altare votivo che celebrava la criminalità, rimosso grazie a Striscia”, ha raccontato Brumotti. “Io e la mia troupe non facciamo in tempo a prendere le telecamere, quando scoppia un’insurrezione generale contro di noi”.
“Ho rischiato il linciaggio”, ha proseguito l’inviato. “Mi sono dovuto nascondere in un sottoscala e sono riuscito a salvarmi solo grazie all’intervento dei Carabinieri, che mi hanno fatto da scudo e scortato in auto”.
Brumotti ha riportato alcune contusioni, ma non è in gravi condizioni.Il servizio andrà in onda nei prossimi giorni a Striscia la notizia.
Un episodio grave
L’aggressione a Brumotti è un episodio grave, che testimonia la pervasività della criminalità nel quartiere Ponticelli.
È importante che le forze dell’ordine intensifichino i controlli in quella zona, per garantire la sicurezza dei cittadini e dei giornalisti che lavorano per documentare la realtà.
È inoltre necessario che le istituzioni intervengano per contrastare la cultura della criminalità, che è alla base di questi episodi.
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Articolo pubblicato il giorno 12 Dicembre 2023 - 13:12