La Guardia di Finanza ha eseguito un’operazione antimafia che ha portato all’arresto di 8 persone, accusate di riciclaggio di denaro di provenienza illecita.
Le indagini, coordinate dalle Procure della Repubblica di Cagliari e Napoli, hanno permesso di individuare un sodalizio criminale, promosso e diretto da un soggetto campano residente in Germania, che avrebbe effettuato plurime e articolate operazioni di riciclaggio attraverso la compravendita di auto di lusso intestate fittiziamente.
In particolare, il sodalizio avrebbe acquistato autovetture di lusso, come Ferrari, Porsche, Lamborghini e Audi, intestate a prestanome, per poi stipulare fittizi contratti di noleggio a lungo termine con soggetti facoltosi o con pregiudicati della criminalità organizzata campana.
In questo modo, il sodalizio avrebbe offerto ai propri clienti un vero e proprio servizio di “schermatura” volto a dissimulare la titolarità di beni di elevato valore e ad eludere l’applicazione di sequestri e di misure di prevenzione.
Per il procacciamento della clientela, i promotori del sodalizio si avvalevano anche dell’intermediazione dei titolari di una società di Marano di Napoli, uno dei quali già condannato in via definitiva per associazione a delinquere di stampo camorristico.
Le indagini hanno preso le mosse da una pregressa indagine della Squadra Mobile di Cagliari nei confronti di un gruppo criminale capeggiato da soggetti sardi e campani dedito alla commercializzazione di tonnellate di droga (hashish) proveniente dalla Campania.
Al centro del traffico una società di Marano intestata a un noto pregiudicato
I successivi accertamenti sul riciclaggio delle ingenti somme derivanti dal traffico di stupefacenti hanno portato all’adozione di misure restrittive per otto indagati (sei tradotti in carcere e due agli arresti domiciliari), al sequestro preventivo della ditta tedesca coinvolta nell’illecita attività e del relativo complesso aziendale costituito da 9 immobili, 132 veicoli e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 4,2 milioni di euro.
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Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2023 - 12:42