Arzano – Nomine nel cimitero consortile: scoppia la polemica par la mancanza dele quote rosa. Pd sotto il fuoco incrociato degli alleati.
Nonostante le tante battaglie pubblicizzate in favore delle donne, e smentendo quanto sottoscritto nellโavviso di riapertura dei termini per la presentazione delle domande di partecipazione al bando di nomina a consigliere del consorzio cimiteriale tra i comuni di Arzano, Casoria e Casavatore e per il “rispetto della paritร di genereโ; la prima cittadina Vincenza Aruta ha invece scelto, in antitesi a quando scritto negli atti ufficiali, tre consiglieri di sesso maschile.
I โnominatiโ sono: l’ex dirigente all’urbanistica del comune di Arzano nel 2006 (nel periodo di consiliatura del primo scioglimento per camorra), lโarchitetto in pensione Luigi Pappadia (nella foto). Si tratterebbe di una conoscenza della vecchia politica arzanese ai tempi dell’assessore all’urbanistica Giuseppe Errichiello.
Gli altri due membri indicati sono lโarchitetto ed ex consigliere cimiteriale Nicola Pietrantonio, e il praticante avvocato Antonio Spiezia โvicinoโ, almeno fino a qualche tempo fa, al Presidente del consiglio comunale Daniela DโAngelo.
Esautorato completamente dalle scelte il Partito Democratico che ne esce con le ossa rotte, visto che a breve gli toccherร perdere anche la poltrona ricoperta attualmente dallโassessore Maria Teresa Abate.
Ora dopo la discussa nomina, toccherร ai membri del nuovo organo consortile votare il presidente del consorzio che non รจ affatto scontato, ricada su Pappadia, originario di SantโAntimo e che ha lavorato per tanti anni al comune di SantโAnastasia.
A scendere in campo e criticare le decisione della Aruta, il consigliere di Arzano Viva Salvatore Borreale. โAl peggio non cโรจ mai fine! La difesa della โparitร di genereโ tanto decantata รจ stata mortificata dalla decisione di una donna. Si, una donna, la sindaca Cinzia Aruta di Arzano. Che evidentemente professa ovunque in modo illusorio la paritร di genere. Che รจ stata socia (e forse lo รจ ancora) di unโassociazione arzanese tutta al femminile che svolge attivitร formative nelle scuole e cura un centro antiviolenzaโ.
โHa riaperto i termini del bando pubblico per la nomina dei tre componenti di Arzano nel Consorzio cimiteriale con la motivazione del rispetto della paritร di genere. Invece โ denuncia Borreale-, nella realtร ha nominato per decreto tutti uomini, si รจ comportata violando e non rispettando il suo โcredoโ, facendolo diventare solo un pretesto ipocrita e propagandistico, calpestando i principi elementari della paritร di genere, delle โquota rosaโ negli organismi collettivi.
Un vero e proprio affronto a tutte le donne di Arzano, a tutte le professioniste che hanno manifestato un interesse, una presa in giro collettiva che offende non solo le donne, ma anche, e consentimelo, gli uomini. Ecco, ad Arzano abbiamo una sindaca ipocritaโ.
Intanto fremono le trattative per lโimminente rimpasto e sulla graticola, tranne il dimissionario Francesco Taglialatela, Giuseppe Vitagliano e Ernesto Pollice รจ finita Maria Teresa Abate non gradita proprio alla prima cittadina.
Salvi e ritenuti โintoccabili, invece, Fabiolone Gallo e Maddalena Tramontano questโultima sostenuta da due consiglieri di Nuove Generazioni. Frattanto, mentre tutti sono impegnati sula scacchiera politica, sottotraccia va avanti la realizzazione del Piano Urbanistico Comunale e la gestione della gara milionaria del PNRR relativamente alla costruzione della casa comunale di via Napoli pari a circa 10 miliardi delle vecchie lire.
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Vincenzo Angrisani
Articolo pubblicato il giorno 9 Dicembre 2023 - 17:02