Inaugurato nel quartiere Arenella il murales Partenope, Madre dei quartieri di Napoli, alla presenza del Presidente della Quinta municipalità, dott.ssa Clementina Cozzolino; di Francesco Del Porto, President Region Italy Barilla; oltre che dell’artista Mandragora, della coppia di designer VIENMNSUONNO1926 e di Gianpasquale Greco, critico d’arte e Dottore di ricerca all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
“Voiello è indissolubilmente legata a Napoli, città nella quale affonda le sue radici sin dal 1879: la nostra storia, la nostra pasta sono radicate nella cultura e nella gastronomia partenopea – ha commentato Francesco Del Porto, President Region Italy di Barilla durante la cerimonia – Da sempre, ma ancor di più negli ultimi anni, Napoli è l’epicentro di un fermento culturale e artistico che seduce milioni di persone in tutto il mondo.
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Abbiamo deciso così di continuare a dare, attraverso quest’iniziativa e sulla scia di quanto fatto sinora, ad esempio con Procida Capitale della Cultura e con la tappa milanese di Miez’a Via, il nostro contributo e supporto per sostenere il talento, i valori e la cultura partenopei”.
Una cerimonia con la quale Voiello ha quindi riacceso i riflettori su MIEZ’A VIA nella sua città, per celebrare il forte legame con Napoli. In piazza Francesco Muzii, nel quartiere Arenella, è infatti visibile l’installazione artistica temporanea realizzata dalla street artist Leticia Mandragora che racconta il mito delle origini della città e la bellezza e la varietà dei quartieri che la compongono. Perché le storie, le voci e le diverse anime di Napoli sono racchiuse tra le strade brulicanti di vita dei suoi rioni e meritano di essere raccontate e rappresentate con orgoglio.
Fino al 5 dicembre di fronte all’opera è possibile visitare un percorso espositivo per far vivere ai napoletani un viaggio ideale nei 30 quartieri racchiusi nella coda di questa moderna Partenope. Ogni stemma, realizzato dai VIENMNSUONNO1926, raffigura uno dei 30 rioni ed è accompagnato dal racconto dell’essenza della zona raffigurata.
Inoltre, lo spazio verde della piazza antistante il murale – in collaborazione con l’associazione 100×100 Naples – per tutta la durata dell’opera verrà riqualificato e ospiterà una targa per raccontare l’omaggio di Voiello alla città.
Il murale Partenope, Madre dei quartieri di Napoli
Al centro del murale, la Partenope, mitologica fondatrice della città e considerata “Madre dei quartieri di Napoli”, viene raffigurata con in mano delle spighe di grano, simbolo di fecondità e abbondanza. E, proprio sulla coda di questa moderna Partenope, sono racchiusi 30 stemmi, raffigurati come squame, che identificano i quartieri della città e ne sottolineano la loro unicità, a partire dall’iconografia realizzata dai VIENMNSUONNO1926.
In qualità di fashion designer e soprattutto come appassionati conoscitori di Napoli, i VIENMNSUONNO1926, che hanno già collaborato con Voiello nella creazione della capsule collection dedicata a Miez’a Via Milano, promuovono un nuovo «landtelling» per celebrare l’unicità della città partenopea attraverso la ricchezza, la bellezza e la storia dei suoi quartieri, che gli stemmi realizzati ad hoc vogliono raccontare in maniera originale.
L’artista, Leticia Mandragora, nata a Madrid da madre spagnola e padre napoletano, è legata a doppio filo al capoluogo campano, tanto da decidere di trasferircisi all’età di 15 anni. La città ospita diverse sue opere tutte caratterizzate dall’uso del blu cobalto – colore che contraddistingue da sempre anche la brand identity di Voiello – e dall’intensità delle espressioni che la sua interpretazione rende ancora più realistiche. Inoltre, la sua predilezione per la rappresentazione di soggetti femminili si lega perfettamente all’idea alla base del murale.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2023 - 11:36