Non sono ancora iniziate le tradizionali manifestazioni natalizie a Sorrento che già sono scoppiate le polemiche social per le illuminazioni montate in città.
Tante le foto che circolano e tanti i commenti negativi. Anzi solo negativi. Perché appare evidente a tutti che le luminarie sono brutte e di cattivo gusto. C’è chi parla di luminarie per “giochi olimpici” chi invece di “gara di freccette” ma quella che è più criticata è l’installazione delle stelle a metà.
Insomma queste luminarie non sembrano piacere proprio a nessuno. Le luminarie sono state installate dalla ditta Tatì Creations Italia srl di Varese che ha vinto una gara di appalto del Comune per il triennio 2022-2025 per un importo totale di un milione e 680mila euro.
Ma la ditta quest’anno ha presentato anche una integrazione economica e una modifica al progetto originario approvato lo scorso anno per un importo di altri 83mila euro per il prossimo biennio che è stato già approvato dall’amministrazione comunale di Sorrento con la determina 1485 del 28/09/2023.
In molti sui social si stanno chiedendo come mai le gare di appalto importanti al comune di Sorrento vengono vinte sempre da ditte del Nord Italia. Intanto il comune si prepara a tre mesi di appuntamenti, fino a gennaio, con oltre cento eventi tra il centro città e le frazioni, destinati a cittadini, turisti e visitatori.
Dal 24 novembre al 21 gennaio – tra musica e tradizioni, fede e solidarietà, teatro e cinema, arte e danza, gusto e folclore – si terrà la 15esima edizione di “M’Illumino d’inverno”, il contenitore di eventi culturali promosso dal Comune in collaborazione con la Regione Campania e la Fondazione Sorrento. La manifestazione avrà inizio, come da tradizione, con l’accensione del grande albero di Natale in piazza Tasso e delle luminarie, il 25 novembre alle ore 18.
Articolo pubblicato il giorno 11 Novembre 2023 - 08:30