Il Consiglio di Stato, con decreto cautelare monocratico, ha accolto l’impugnativa del Ministero dell’istruzione e del merito subito proposta, per il tramite dell’Avvocatura generale, avverso l’ordinanza del Tar Campania del 30 ottobre.
Il Consiglio di Stato, in particolare, ha evidenziato come “nella comparazione tra i contrapposti interessi sia necessario sospendere l’esecutività dell’ordinanza del Tar Campania in quanto la sua esecuzione pregiudicherebbe in modo irreversibile le procedure amministrative attualmente in corso in tutte le regioni italiane per consentire il corretto dimensionamento della rete scolastica e, quindi, il regolare avvio delle attività didattiche nel rispetto delle tempistiche imposte dagli obblighi assunti dall’Italia in sede europea”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Novembre 2023 - 14:53