Italia

Scoperto vasto giro di usura tra Roma e Napoli: 4 arresti e sequestri

Condivid

I Finanzieri del Comando provinciale capitolino hanno eseguito, nelle province di Roma e Napoli, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 4 persone (di cui 1 in carcere e 3 agli arresti domiciliari) e un decreto di sequestro di somme di denaro e beni riconducibili agli indagati per oltre 320 mila euro per le ipotesi di reato di usura e riciclaggio.

Il provvedimento, emesso dal gip del locale Tribunale, costituisce l’epilogo delle indagini coordinate dalla Procura ed eseguite dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma, nel cui ambito sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, che avrebbero effettuato prestiti di denaro a numerosi soggetti, tutti imprenditori o liberi professionisti in difficoltà economiche, applicando tassi di interesse annui variabili dal 50 al 120 per cento.

Il meccanismo usurario era principalmente fondato sull’utilizzo di assegni bancari, solitamente di importo non elevato, che gli indagati avrebbero fatto emettere alle presunte vittime senza l’indicazione del beneficiario. Gli assegni avevano la funzione sia di strumento di “garanzia” sul prestito erogato in contanti, sia di mezzo di restituzione del debito stesso. In questo modo, gli indagati avevano la costante disponibilità di un consistente numero di titoli di credito in grado di alimentare il flusso di denaro illecito e di eludere il monitoraggio bancario.

Nel corso delle indagini sono stati già sottoposti a sequestro oltre 110 mila euro in banconote di piccolo taglio, assegni in bianco per circa 370 mila euro e documentazione riportante la contabilità delle somme prestate, i nominativi delle presunte vittime e i relativi piani di ammortamento.

Gli investigatori hanno ricostruito un grave quadro indiziario in relazione a prestiti a tassi usurari di ingentissimi entità, i cui proventi sarebbero stati in parte riciclati tramite il loro versamento su conti correnti di un’attività imprenditoriale di lavanderia, gestita da uno degli indagati.


Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2023 - 12:12

Gustavo Gentile

Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E' stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.

Pubblicato da
Gustavo Gentile

Ultime Notizie

Terremoto di magnitudo 3.9 scuote il Golfo di Policastro: l’ombra del Marsili

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 ha interessato questa mattina le profondità del Golfo… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 11:03

Castellammare, 19enne incensurato con pistola giocattolo modificata: arrestato

Castellammare. Movida, giovani, armi e droga. I Carabinieri intensificano i controlli notturni in tutta la… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 10:31

Napoli, blitz al mercato di Antignano al Vomero: multe e sequestri

Nelle ultime ore, i Carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno effettuato diverse operazioni straordinarie… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 09:37

Salerno, coppia bloccata nel cinema dopo la chiusura: “liberata” dai vigili del fuoco

Una coppia è rimasta "prigioniera" all'interno di un cinema a Salerno la scorsa notte. Poco… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 08:41

Napoli, il cugino di Arcangelo Correra: “Renato sta dicendo un sacco di bugie”

Napoli. Il cugino omonimo di Arcangelo Correra, intervistato ieri nel programma di Raidue "Ore 14",… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 08:26

Napoli, che fine ha fatto il Patek Philippe di Neres? Caccia al ricettatore

Napoli. Che fine ha fatto il Patek Philippe modello “5164-R” rapinato al calciatore del Napoli,… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 07:37