Il derby campano dell’Arechi è ancora una volta, per il terzo anno consecutivo, del Napoli.Gli azzurri di Garcia tornano alla vittoria dopo il pari casalingo contro il Milan: finisce 0-2 contro la Salernitana.
Apre Raspadori, chiude Elmas: i partenopei salgono a quota 21 punti in classifica, momentaneamente a -4 dall’Inter capolista.Un cambio obbligato e un ritorno dal 1′ per Garcia nell’undici iniziale.
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In difesa la coppia è infatti Rrahmani–Ostigard in assenza di Natan, squalificato.I terzini sono Di Lorenzo e questa volta Olivera con Meret fra i pali.
A centrocampo si rivede Anguissa nel trio con Lobotka e Zielinski.Attacco confermato con Raspadori al centro supportato da Kvaratskhelia e Politano.
Inzaghi risponde con Ochoa tra i pali, Fazio e Pirola al centro della difesa con Mazzocchi e Bradaric sulle fasce.
A centrocampo la coppia formata da Legowski e Coulibaly si schiera sulla mediana, Candreva è il trequartista con Tchaouna e Dia rispettivamente esterni a destra e sinistra, Ikwuemesi l’unica punta.
Parte forte il Napoli, Raspadori gol al 13′ e avanti all’intervallo
Parte forte il Napoli: sono Kvaratskhelia e Raspadori i primi a creare insidie nell’area avversaria con una serie di conclusioni e a scaldare i guantoni di Ochoa.La Salernitana però c’è e si fa anche vedere dall’altra parte: al 9′ colpo di testa di Pirola tutto solo su traversone da corner, la conclusione è debole e Meret devia agevolmente in corner.
Al 13′ la sblocca Raspadori: buon recupero palla di Lobotka al limite dell’area, lo slovacco tocca per Raspadori che riceve in area e incrocia battendo Ochoa per l’1-0 partenopeo.Poco dopo Politano vicino al raddoppio da fuori, il portiere messicano dei granata si supera questa volta deviando alto.
Nella seconda metà del primo tempo i granata provano ad uscire, gli azzurri attendono e fanno buona guardia, concedendo solo poche occasioni non pericolose.Al 41′ Raspadori va ad un passo dalla doppietta e dal 2-0 che avrebbe chiuso la partita: conclusione da dentro l’area deviata prima da Mazzocchi e quindi in tuffo da Ochoa, palla che esce a fil di palo.
Salernitana mai pericolosa, il Napoli chiude la pratica con Elmas
A inizio ripresa Napoli che aggredisce subito gli avversari: Raspadori calcia forte da posizione defilata costringendo Ochoa alla deviazione in corner dopo 2′.
Al 50′ invece vicinissimo al raddoppio Politano che su tocco di Kvaratskhelia batte di prima a giro da fuori area centrando il palo esterno a portiere praticamente battuto.Al 58′ azzurri ancora ad un passo dal raddoppio.
Brutto pallone perso da Fazio, Zielinski recupera e serve Raspadori al centro dell’area, l’italiano spalle alla porta gira per l’accorrente Politano che calcia a botta sicura ma trova il muro della difesa.Tre minuti dopo chance per Zielinski che costringe Ochoa alla parata in tuffo su bella conclusione al volo da fuori.
Al 69′ prima tornata di cambi per entrambe le squadre: dentro Elmas, Simeone, Lindstrom.La Salernitana prova ad alzare il baricentro e a creare pericoli con Stewart, Bohinen, Kastanos e poco dopo con Botheim.
Ottima la risposta in difesa da parte degli ospiti che concedono poco e nulla: dalle parti di Meret arrivano solo tiri innocui e quasi mai pericolosi.Dall’altra parte, quindi, il Napoli ha gli spazi per chiudere la pratica e ci riesce all’81’: Olivera recupera palla a centrocampo e serve Elmas, il macedone salta con una finta il difensore, rientra e calcia a giro da posizione defilata: la conclusione insidiosa rimbalza un paio di volte e beffa un non perfetto Ochoa.
E’ il 2-0 che chiude la pratica.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2023 - 16:53