#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 08:51
10.9 C
Napoli
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...
Camorra, il clan Troncone aveva picchiato e minacciato i commercianti...
Messina, fermato nella notte il presunto assassino di Sara Campanella:...
Napoli, protesta dei lavoratori della vigilanza privata al Frullone
Ercolano, il gruppo Papillo-Bifolco aveva anche una raffineria di cocaina...
Rita De Crescenzo è la nuova arma segreta del M5S
Terremoto di magnitudo 3.8 nella notte al largo del Gargano
Oroscopo del 1° aprile 2025 segno per segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...
Sparatoria alla Rotonda Diaz, il pistolero Angelo Bottino urla al...
Incidenti stradali: Asaps, superati i 100 pedoni morti dall’inizio dell’anno
Palazzo Reale di Napoli, una mostra per i 300 anni...
Attori e Spettatori compie 25 anni: special event a Napoli...
Nocera Inferiore, 49enne allontanato per stalking: scatta il divieto di...
Napoli, torna il grande Presepio di Pasqua nella chiesa di...
Lecce, Giampaolo patteggia: multa da 5.000 euro per il tecnico...
Scoperte archeologiche ad Atena Lucana: riemergono due tombe di epoca...
Napoli, al via gli incontri d’autore al Dam Academy: Mario...
Ercolano, il clan Ascione-Papale controllava 14 piazze di spaccio. I...
Concerto di arpa: Gianluca Rovinello porta “Tales of Kalthura” alla...
Caserta, il Vescovo Lagnese lancia un appello per scongiurare i...
Labasco presenta il nuovo singolo “Napoli Melancholia” in uscita il...
Presentazione del libro “Giada su una nuvola” dedicato all’autismo a...
KIMONO torna in radio con NIENTE DI NOI da venerdì...
Scampia, giovane spacciatore arrestato dalla Polizia con droga e contanti
Truffe on line, indagata ragazza di Montesarchio

Ritrovato il cadavere di Giulia Cecchettin: era vicino al lago di Barcis

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il corpo di Giulia Cecchettin è stato ritrovato in un canalone lungo la strada che da Pian Cavallo, in provincia di Pordenone, scende a Barcis, vicino al lago della cittadina della Valcellina.

Punti Chiave Articolo

PUBBLICITA

Poco lontano, in un parcheggio, è stata individuata anche una Fiat grande Punto nera che verifiche in corso stanno stabilendo se è quella dell’ex fidanzato di Giulia, Filippo Turetta. Fidanzato che è inseguito da un mandato di arresto europeo della Procura di Venezia.

La strada tra Pian Cavallo e Barcis è stata chiusa al traffico per evitare che arrivino curiosi. Lino Cecchettin, il padre della ragazza, viene accompagnato dai Carabinieri dalla sua casa di Vigonovo a Barcis per il riconoscimento della giovane donna. Sul luogo del ritrovamento anche i dirigenti della Procura di Venezia.

 Il presidente Luca Zaia: “E’ l’epilogo peggiore”

“L’epilogo peggiore a una vicenda che ha tenuto l’Italia intera col fiato sospeso per una settimana. Il corpo recuperato nel lago di Barcis stamattina e’ quello di Giulia Cecchettin. Mi stringo al papa’ e ai familiari di Giulia, ai suoi amici e a coloro che le erano vicini”.

Lo scrive sui propri profili social il presidente della Regione Veneto Luca Zaia. “Un segnale di vicinanza – prosegue – anche alla famiglia di Filippo Turetta, che in queste ore deve affrontare una tragica realta’. E una preghiera per Giulia, con tutto il cuore”.

La svolta nelle indagini grazie alle telecamere di Piancavallo

La svolta nelle indagini è arrivata giovedì mattina in maniera del tutto casuale quando la telecamera che registra il passaggio dei veicoli all’ingresso dell’area turistica di Piancavallo è stata riaccesa dopo quattro giorni in cui non era operativa per manutenzione.

Il software aveva tuttavia continuato a registrare i passaggi, pur senza trasmetterli al sistema operativo. Alla riaccensione, dunque, è scattato l’alert per il transito dell’automobile di Filippo.

Trattandosi di una zona completamente periferica e per la quale Filippo aveva fatto una deviazione anomala rispetto al successivo rilevamento, alla diga del Vajont, gli investigatori hanno immediatamente iniziato a battere palmo a palmo i dodici chilometri di strada che separano Piancavallo dal lago di Barcis, dove già si era concentrata l’attenzione dei Carabinieri.


Articolo pubblicato il giorno 18 Novembre 2023 - 14:23

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento