Ha ottenuto il rimborso della Somma, provento della truffa/frode, oltre al risarcimento danni non patrimoniali, con conseguente estinzione del processo per remissione di querela.
ร questo lโesito a cui รจ pervenuto il tribunale penale di Napoli, IX sezione, a seguito dellโudienza di ieri.
Nellโaprile 2019, una donna Sannita, di Frasso Telesino, riceveva una telefonata da un pseudo operatore delle poste, il quale, fingendosi un dipendente, le formulava alcune domande, in quanto a suo dire doveva mettere in sicurezza la sua carta banco posta e postapay,.
Riuscendo in tal modo a captare dalla vittima i dati necessari per operare da remoto sul suo conto postale, effettuando, cosรฌ, una ricarica di 1500euro dalla postapay della povera vittima alla carta prepagata postapay evolution dellโimputata Valentina Prota.
Tipica operazione di โphishingโ.
A quel punto la vittima, originaria di Frasso Telesino, segnalava il tutto al centro frode, sporgendo querela, alla polizia postale, per il tramite del suo legale, l’avvocato Massimo Viscusi, il quale collaborava in modo โincisivoโ alla risoluzione delle indagini, fornendo elementi probanti e probatori ai fini della identificazione del Reo, a seguito di una accurata attivitร di indagine, in sinergia con gli inquirenti.
Il presunto complice dellโimputata non รจ stato identificato, risultando โnon identificatoโ.
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2023 - 08:18