La Gazzetta dello Sport torna a parlare del futuro di Victor Osimhen, attaccante del Napoli, atteso questa sera allo stadio Maradona per assistere alla partita tra di Champions gli azzurri e l’Union Berlino. Il discorso sul rinnovo del suo attuale contratto, in scadenza nel giugno 2025, rimane aperto infatti secondo la rosea, anche se “in secondo piano”.
La decisione del presidente De Laurentiis di concedere a Osimhen due settimane di pausa a casa è stata un gesto di distensione, dopo le tensioni dovute ai controversi video pubblicati dal club su Tik Tok e alle dichiarazioni successive, successivamente ritrattate, del presidente riguardo a un accordo precedentemente fatto con il giocatore.
Sarà necessario riavviare una trattativa che era completamente arenata, ma il club è determinato a cercare una soluzione. Osimhen e il suo agente, Roberto Calenda, rimangono in attesa, anche se al momento sembra complesso raggiungere un nuovo accordo. È più probabile che, nella prossima estate, le parti decidano di separarsi dopo aver trovato un’offerta che soddisfi entrambi.
Per convincere Osimhen ad accettare il rinnovo con il Napoli, sarà necessaria un’offerta economica molto sostanziale, non inferiore ai 10 milioni all’anno, e un accordo riguardo a una possibile clausola rescissoria, che il giocatore vorrebbe vedere più bassa rispetto a quanto proposto dal Napoli, che ammonta a circa 150 milioni di euro.
