angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Novembre 2024 - 22:27
16.6 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Napoli, all’istituto Pavese-Nazareth appuntamento con “A scuola senza bulli”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Bullismo. Gli alunni dell’Istituto comprensivo statale “Pavese – Nazareth” di Napoli protagonisti del terzo appuntamento di ‘@Scuolasenzabulli 2023’ promosso dal Comitato regionale per le comunicazioni della Campania, presieduto da Carola Barbato.

PUBBLICITA

“Questa scuola si è sempre impegnata molto per arginare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo – ha dichiarato la dirigente scolastica Caterina Cernicchiaro – attraverso incontri, attività didattiche, uno sportello di ascolto e il confronto con le istituzioni territoriali.

Fare rete è fondamentale, in particolare con le famiglie dei ragazzi. Attraverso questo dialogo riusciamo a mettere in campo strategie efficaci per contrastare questi fenomeni partendo dall’osservazione sistematica dei comportamenti degli studenti”.

A illustrare le attività scolastiche Francesca Pezzillo Iacono, referente per il bullismo: “Puntiamo molto sulla prevenzione di questi fenomeni e sulle cause alla base di atteggiamenti aggressivi e violenti, lavorando sulla sordità emozionale, sull’emotività dei ragazzi, sulla loro capacità di riconoscere le loro emozioni e sull’empatia, con attività laboratoriali e percorsi didattici specifici.

Abbiamo rivolto particolare attenzione anche al fenomeno del cyberbullismo attraverso l’insegnamento di un uso consapevole delle nuove tecnologie spiegando i tanti pericoli che si nascondono in rete”. Il dialogo con i ragazzi è stato animato da Sergio Mantile dell’Associazione nazionale sociologi della Campania: “Spieghiamo ai ragazzi che il bullismo non è un problema in sé ma fa parte di una società che diventa ogni giorno più violenta, animata da un tasso di conflittualità sempre più esasperata.

Il bullismo è l’evoluzione in negativo di quella che era una normale conflittualità infantile e adolescenziale spesso ripianata dai genitori. Oggi non è più così. Dobbiamo far comprendere ai ragazzi l’importanza della rete istituzionale che è al loro fianco e che deve essere un riferimento in grado di far uscire allo scoperto gli episodio di bullismo. Nessuno deve essere isolato o lasciato solo, che sia vittima o testimone di forme di bullismo”.


Articolo pubblicato il giorno 30 Novembre 2023 - 17:07


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento