La sede dell’Università l’Orientale di Napoli è stata occupata da un gruppo di studenti che hanno esposto uno striscione a sostegno della Palestina “fino alla vittoria” c’è scritto sul drappo appeso al balcone centrale di Palazzo Giusso.
Nelle scorse settimane altri studenti avevano esposto una bandiera palestinese sulla facciata dell’Ateneo ed in altri luoghi della città. In un lungo comunicato gli studenti annunciano una conferenza stampa che si terrà alle 11 nella sede dell’Ateneo per spiegare i motivi dell’occupazione.
Gli studenti che hanno occupato l’Orientale denunciano il legame dell’ateneo “come altri nel resto del mondo, il nostro ateneo, con le università israeliane” con le quali vengono “intrattenuti rapporti di partnerariato e scambio di ricerche con le università israeliane e l’apparato militare-industriale italiano.
Non vogliamo studiare in un’università che si rende complice di ciò che sta facendo un governo coloniale e criminale come quello israeliano”.”Le nostre rivendicazioni sono chiare e semplici e vogliono amplificare quelle che provengono dalle piazze di queste settimane e dell’appello
“Don’t stay silent” dell’università palestinese di Birzeit – fanno sapere gli studenti i quali chiedono che “l’università, nella figura del rettore Roberto Tottoli, si esponga pubblicamente a sostegno d popolo palestinese e per un cessate il fuoco immediato; che l’università riconosca pubblicamente il genocidio della popolazione palestinese di cui è responsabile il governo israeliano.
Che cessino gli accordi tra L’Orientale e le università israeliane, he l’università si impegni a non ostacolare più le iniziative ed i dibattiti sull’occupazione della Palestina promossi dalle organizzazioni studentesche e e comunità palestinesi”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2023 - 09:33