Il sostituto procuratore generale Luigi Musto ha chiesto ai giudici della prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Napoli di confermare la condanna all’ergastolo per Pinotto Iacomino in relazione all’omicidio della ex compagna Ornella Pinto.
La donna, insegnante di 40 anni, fu accoltellata a morte il 3 marzo del 2021: l’uomo si introdusse in casa di Ornella grazie alle chiavi che aveva ancora nella sua disponibilità; sorprese Ornella nel sonno e infierì su di lei con 12 coltellate.
All’omicidio assistette il figlio di tre anni della coppia. Iacomino fu condannato in primo grado all’ergastolo nel maggio 2022, oggi il pg Musto ha chiesto la conferma di quel verdetto che tenne conto anche delle aggravanti della premeditazione, crudeltà e convivenza tra vittima e omicida.
Si è associata alle conclusioni della procura anche la parte civile, rappresentata dagli avvocati Mino Capasso, Marcello Severino, Loredana Gemelli e Celeste Giliberti.
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