Addio a Marisa Jossa, Miss Italia 1959: era la mamma di Roberta Capua, a sua volta vincitrice del concorso nel 1986. Jossa è stata la prima Miss della gestione di Enzo Mirigliani, al debutto come patron. Marisa Jossa è morta a Napoli all’età di 85 anni e quando ne aveva 76 rimase vittima di un grave incidente stradale: fu investita da uno scooter all’uscita di un mercatino nel quartiere napoletano del Vomero.
“Ciao mamma”, ha scritto Roberta Capua, oggi presentatrice televisiva, in un post su Instagram: nel post un cuoricino e la foto di sorridente, elegante e bella di Marisa. Tanti i messaggi di vicinanza, affetto e condoglianze: da Simona Ventura a Tosca D’Aquino, da Natasha Stefanenko a Dalila Di Lazzaro e Francesca Barra.
Miss Italia, con un comunicato, ha ricordato che la finale del 1959 conquistata da Marisa Jossa a 21 anni si svolse a Ischia con 34 ragazze. I giurati erano 15, tra i quali le attrici Eleonora Ruffo e Link Shaw. La premiazione avvenne nel locale chiamato ‘O’ Saracino’ dove si esibivano i cantanti chitarristi Ugo Calise e Armando Romeo, mentre il presentatore era Renato Tagliani.
“Vinse la più alta (metri 1,74) che si era imposta nelle selezioni di Selva di Val Gardena, dove da dieci anni andava in vacanza con la famiglia – raccontava il patron Enzo Mirigliani – Marisa era accompagnata dalla mamma, Anna Vasdeki, di origine greca”. “Ha vinto una di quelle bellezze che non fanno voltare la gente per strada – scrissero i giornali dell’epoca – non si trucca gli occhi, né si tinge le sopracciglia e le unghie”.
Il premio per la vincitrice era di un milione di lire, ma fu anche fortunata perché proprio alcuni giorni prima la Piaggio aveva messo in palio una Vespa che andò proprio a lei”. Marisa Jossa accompagnerà 27 anni dopo la figlia Roberta Capua a conquistare il titolo di Miss Italia, un caso che non si è mai più verificato.
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