Il padre della stella del calcio Luis Diaz è nelle mani del gruppo di guerriglieri dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln) colombiano. Lo ha confermato la delegazione che negozia con l’organizzazione per conto del governo. “Oggi siamo venuti ufficialmente a conoscenza che il rapimento di Luis Manuel Diaz e Cilenis Marulanda, avvenuto il 28 ottobre a Barrancas, è stato eseguito da un’unità dell’Eln”, ha riferito Otto Patino, capo negoziatore del governo. L’esecutivo di Gustavo Petro ha chiesto all’Eln il rilascio immediato dell’ostaggio.
Il gruppo guerrigliero colombiano Esercito di liberazione nazionale (Eln) ha poi confermato di essere stato responsabile del rapimento di Luis Manuel Díaz ed ha assicurato che lo libererà a breve. “L’Esercito di liberazione nazionale libererà il padre del signor Díaz il più presto possibile”
, ha scritto sui social Juan Carlos Cuéllar, delegato dell’Eln per il dialogo di pace con il governo.Le dichiarazioni di Cuéllar sono arrivate dopo che la delegazione del governo colombiano per i colloqui di pace aveva accusato l’Eln del sequestro. L’incidente potrebbe incidere sui dialoghi che l’Eln intrattiene con l’esecutivo del presidente Gustavo Petro, che vuole porre fine a un conflitto interno durato sessant’anni e che ha provocato più di 450.000 morti.
Napoli. Gli appelli al non uso delle armi da parte dei minorenni sembrano essere caduti… Leggi tutto
Il clan Fezza-De Vivo avrebbe cercato di influenzare le elezioni amministrative nel Comune di Pagani,… Leggi tutto
Napoli. Quasi 500 persone identificate nel corso dei controlli della polizia in tre grandi città… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrato un '5' al quale vanno… Leggi tutto
Napoli. Continua senza sosta la vertenza dei lavoratori di Gesco, che questa mattina hanno abbandonato… Leggi tutto
In una giornata di mobilitazione senza precedenti, migliaia di cittadini di Gricignano d'Aversa e dei… Leggi tutto