È di una donna napoletana di 57 anni il cadavere rinvenuto nella giornata di ieri in una struttura vacanze di Capaccio Paestum.
I carabinieri, attraverso un’accurata attività investigativa, sono riusciti a risalire all’identità della vittima. Restano ignoti, però, i motivi della morte: il cadavere era in avanzato stato di decomposizione, il che lascia ipotizzare che fosse all’interno della struttura – attiva solo in estate e, quindi, chiusa da tempo – da diverse settimane.
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La Procura di Salerno ha disposto il sequestro della salma e nelle prossime ore disporrà l’autopsia. Sul corpo da un primo esame esterno non sono emersi segni di violenza né elementi che possano aiutare a comprendere le cause del decesso.
Gli investigatori non escludono alcuna pista. Il cadavere era stato ritrovato da una delle proprietarie della struttura: al momento del ritrovamento era in camera da letto mentre in cucina sono stati ritrovati elementi che lascerebbero ipotizzare ad un pasto consumato da almeno due persone.
Da un primo esame esterno del medico legale non sarebbero stati riscontrati segni tangibili di violenza sulla donna ma bisognerà attendere gli esiti dell’esame autoptico per avere un quadro chiaro sul giallo di Capaccio Paestum.
Il giallo della tavola imbandita per due persone
In cucina sono stati infatti trovati gli avanzi di un pasto, consumato da due persone, vista la presenza sul tavolo di più piatti e bicchieri.
E se così fosse ovvero che la donna ha consumato ultimo pasto con qualcuno perché questa persona non ha denunciato la scomparsa della donna per tanti giorni visto che l’avanzato stato di decomposizione in cui è stato ritrovato il corpo lascerebbe presupporre a un decesso risalente a diverse settimane fa?
Ma ci sono anche altri interrogativi legati alla macabra scoperta. La donna occupava regolarmente o abusivamente l’alloggio? Non è la prima volta che si scopre che nel periodo invernale senza fissa dimora, tossicodipendenti e prostitute occupino abusivamente case-vacanze lasciate libero durante quel periodo.
E poi che era al corrente della sua presenza all’interno di uno dei mini-appartamenti del villaggio? I carabinieri avrebbero già acquisito diverse testimonianze.
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2023 - 09:07