E’ atterrato intorno alle 11,30 con l’aereo Militare che lo ha riportato in Italia dalla Germania, Filippo Turetta il giovane accusato dell’omicidio della sua ex fidanzata Giulia Cecchettin.
Tuta e scarpe da ginnastica, giubbotto blu e barba incolta. Silenzioso, rassegnato e dimesso, completamente disinteressato a quello che gli stava accadendo intorno. Nessun riferimento a quanto accaduto.
A bordo del Falcon, dell’aeronautica militare che lo ha portato a Venezia, scortato dagli uomini del servizio Scip che hanno curato il trasporto del giovane., Fiulippo Turetta è apparso quasi assente a se stesso.
Dopo essere atterrato in anticipo di un’ora rispetto al previsto a bordo del Falcon 900 dell’Aeronautica militare, Filippo Turetta è stato portato negli uffici della polizia aeroportuale per la notifica dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Dopo questo necessario passaggio, i responsabili dello Scip, il servizio di cooperazione internazionale italiano, consegneranno Turetta ai carabinieri di Venezia per il trasferimento nel carcere di Verona. Presenti poliziotti, carabinieri e Guardia di Finanza.
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Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2023 - 12:28