Ennesimo femminicidio in Italia. Nei giorni dell’indignazione nazionale per le donne uccise un uomo di 70 anni ha strangolato e ucciso la moglie, anche lei 70enne, in via Montefeltro, nel quartiere Poderino a Fano.
L’uomo, secondo quanto riporta il ‘Correre Adriatico’, ha poi tentato di togliersi la vita ingerendo dei barbeturici. Il delitto, avvenuto ieri sera intorno alle 21, e’ stato scoperto da uno dei figli della coppia che attendeva i genitori a cena.
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Non vedendoli arrivare, e’ andato a cercarli, ha scoperto la tragedia e dato l’allarme chiamando il 112. L’uomo e’ in stato di arresto, accusato di omicidio volontario, ed e’ al momento ricoverato in ospedale.
Da quanto si e’ appreso, la donna, Rita Talamelli di 66 anni, era malata da tempo: e’ stato uno dei figli a scoprire il femminicidio: quando e’ entrato in casa dei genitori li ha trovati in camera da letto, lei distesa e senza vita e lui, Angelo Sfuggiti, 70 anni, poco distante rantolante per l’effetto di una dose di barbiturici che aveva ingerito.
La donna è stata strangolata a mani nude dal marito
E’ stato ricoverato in ospedale a Fano e non sarebbe in pericolo di vita. Secondo un primo esame cadaverico, la donna sarebbe stata strangolata a mani nude nel tardo pomeriggio di ieri. Le indagini del commissariato di Fano dovranno chiarire le motivazioni che hanno portato l’uomo a uccidere la moglie.
Articolo pubblicato il giorno 21 Novembre 2023 - 08:04
È veramente incomprensibile come ci siano ancora persone che commettono simili atrocità. Quanto ancora dobbiamo aspettare per porre fine a questa violenza?
È sempre triste leggere di storie di violenza domestica. Speriamo che giustizia venga fatta.
Un’altra tragedia che pone l’attenzione sulla questione dei femminicidi. È un problema che deve essere affrontato seriamente.