“Devo dire con grande onestà che gli applausi arrivati fino ad oggi Giorgia Meloni li merita tutti”. Don Maurizio Patriciello, il prete anticamorra della parrocchia di San Paolo Apostolo a Caivano, ha parlato ieri sera allo speciale di Porta a porta dedicato alle vittime di mafia in onda su Rai1.
“Devo dire con grande onestà che gli applausi arrivati fino ad oggi Giorgia Meloni li merita tutti”, ha detto il prete. “Grazie, ma credo di aver fatto a Caivano semplicemente il mio dovere”, risponde la presidente del Consiglio.
“Caivano – ha spiegato – non è l’unica realtà italiana che vive una condizione di difficoltà”. Nel comune del napoletano il governo si è assunto “una responsabilità. Perché quando Maurizio (Patriciello, ndr) mi ha detto ‘noi sappiamo applaudire ma anche fischiare’ io gli ho detto ‘fate bene’.
Credo sia importante sapere che le cose se vanno bene ti verrà riconosciuto e se vanno male c’è una sentinella che te lo deve dire. Stiamo cercando di dimostrare che si possono combattere le zone franche. Finora lo Stato ha fatto la cosa più facile, fare finta di niente e voltarsi dall’altra parte”, ha proseguito Meloni.
Intanto nel pomeriggio di ieri a Caivano ci sono state le operazioni di rimozione dell’insegna Delphinia, che indicava l’abbandonato centro sportivo di Caivano a ridosso del Parco Verde. La rimozione dell’insegna segna l’inizio del piano di realizzazione di una cittadella dello sport. E contemporaneamente c’è stata la posa della prima pietra per i lavori di ristrutturazione.
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Articolo pubblicato il giorno 30 Novembre 2023 - 07:40