La Rivoluzione Digitale, che ha ormai alle spalle oltre un ventennio, continua imperterrita e senza sosta, nel bene e nel male. Dalla comparsa di internet ormai è passato un quarantennio ed il mondo è cambiato drasticamente. Oggi come oggi, alla lentezza del Novecento, si è sostituito un dinamismo forse sconosciuto ad altre epoche storiche ed i cambiamenti, ovviamente, sono repentini. Una novità, spesse volte, dura giusto il tempo di un giorno prima di essere superata da un’altra.
Un’epoca dominata dal web e dai social network, un altro capitolo della Rivoluzione Digitale. Una fase storica diametralmente opposta a quelle precedenti come si diceva, con un comune denominatore: la tecnologia. L’influenza delle nuove tecnologie è stata determinante per lo sviluppo del digitale ed in particolare per l’aumento del consumo digitale, oggi preponderante, è un dato di fatto. Le tecnologie sono note a tutti. Hanno garantito portabilità, accessibilità e velocità mai prima d’ora raggiunte o nemmeno immaginate. È questa, di fatto, una grande rivoluzione che ha cambiato l’idea stessa di consumo, allargando non solo gli orizzonti ma anche le possibilità a disposizione degli utenti. L’e-commerce, nato con Amazon e simili, oggi è una strada percorsa da molti. Qualsiasi brand ha un sito, ha un servizio clienti, ha una politica aziendale per gli acquisti online, i resi e tutto ciò che concerne le dinamiche legate al rapporto con l’utente di riferimento.
La tecnologia ha creato l’attuale presente ed è destinata a plasmare il futuro. Un futuro che è già qui e che corre veloce. In che modo sarà il consumo digitale nel prossimo decennio, quando in campo ci saranno implementate ancora di più tecnologie come Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Metaverso?
Sicuramente in maniera più sostenibile e responsabile: resta questa la sfida da vincere oggi e domani. Ma anche con una maggiore garanzia performativa, con miglioramenti continui e innovazioni sempre dietro l’angolo. Questo investirà tutto, sarà la chiave stessa del cambiamento: il 75% crede che la tecnologia rappresenti un punto fermo nella propria vita, da essa migliorata. In futuro il consumo migliorerà proprio grazie ad una vendita al dettaglio amplificata: le proiezioni parlano di un 20% di aumento di spese online nel prossimo futuro. Un modo che dovrebbe completamente soppiantare quello tradizionale. Cambierà anche la valutazione dei prodotti: la maggioranza dei consumatori è pronta ad utilizzare la realtà aumentata per valutare e visionare i prodotti. Non finisce qui.
Il mondo dei consumi sarà sempre più gestito dagli assistenti virtuali, che oggi sono una realtà ancora troppo poco apprezzata ma che in futuro, non tra molto tempo, saranno una certezza per efficienza ed efficacia del servizio offerto. Fino all’ordine automatico dei prodotti sfruttando i consigli degli assistenti virtuali, intelligenti quasi in maniera simile all’essere umano. In tutto ciò, per concludere, non vanno sottovalutate le tecnologie emergenti: microchip impiantati sotto la pelle o monete non convenzionali sono pronti a prendersi il proprio spazio. L’uomo ha imparato ad usare il fuoco nella notte dei tempi. Ed ha imparato ad utilizzare la tecnologia. Ma forse, qui, qualcosa è cambiato: oggi e domani, la tecnologia plasma e plasmerà il futuro dell’umanità.
La sicurezza sul lavoro rappresenta un argomento di crescente importanza, con la tecnologia che emerge… Leggi tutto
Una ricerca condotta dall'associazione O.R.A., in collaborazione con Lollocaffè, è stata recentemente pubblicata sulla rivista… Leggi tutto
La Lega Serie B si schiera in prima linea contro la violenza sulle donne, promuovendo… Leggi tutto
Avellino – Maxi operazione dei carabinieri del Nas in un salumificio del Baianese, dove sono… Leggi tutto
A Napoli continua lo scontro tra i fedeli del rito antico e la Curia sulla… Leggi tutto
I Carabinieri della Stazione di San Sebastiano al Vesuvio hanno arrestato un 38enne del posto,… Leggi tutto