Sequestro conservativo da 220mila euro per il prete di Caserta Livio Graziano, condannato in primo e secondo grado per abusi su un 12enne. A disporlo è stata la quarta sezione penale (collegio B) della Corte di Appello di Napoli dopo avere appreso dell’imminente chiusura del conto corrente intestato al prete sul quale è depositato il denaro.
I timori dei giudici sono legati alla “mancanza di qualsiasi informazione in ordine alla destinazione del danaro ivi custodito”, circostanza che “induce a ritenere fondato il pericolo di dispersione delle garanzie per il pagamento delle spese di giustizia inerenti al procedimento penale”.
Lo scorso giugno, la Corte d’Appello partenopea (presidente Luisa Toscano) ha confermato la condanna a otto anni di reclusione per il sacerdote originario di Lusciano per abusi su minori. Il sacerdote aveva quindi presentato successivamente un ricorso in Cassazione contro la condanna.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2023 - 10:42