#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 2 Aprile 2025 - 11:13
15.9 C
Napoli
Campi Flegrei, scossa bradisismica di magnitudo 2.0
Castellammare, motonave per Capri perde l’ancora: incagliata nel porto
Omicidio di Ilaria Sula: il corpo ritrovato in una valigia,...
Ottaviano, il giallo della morte di Lucia Iervolino: perché stava...
Un Posto al Sole, anticipazioni 2 aprile: Michele scopre l’intrusione...
Lotto, a San Giorgio a Cremano vinti 65mila euro con...
Montella: scoperto centro estetico abusivo, evasione fiscale per 75mila euro
Napoli, assalto nella notte all’ufficio postale di via Argine: bancomat...
Terrore tra Portici ed Ercolano: piromane 20enne arrestato dopo aver...
Il famigerato Clan del Golfo colombiano riforniva droga ai Contini...
Il Meteo a Napoli e in Campania Oggi : previsioni...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 2 Aprile 2025
Un giudice di pace di Napoli al matrimonio della figlia...
Roma, spaccio in Curva Sud: sei ultras giallorossi indagati, coinvolto...
Acerra piange Raffaella Scudiero: automobilista indagato per omicidio stradale
Oroscopo di oggi 2 aprile 2025 segno per segno
Ottaviano, morte di Lucia Iervolino: i punti oscuri da chiarire....
Superenalotto del 1° aprile 2025: nessun “6”, jackpot sale a...
Alessandro Cecchi Paone presenta a Castellammare il suo libro su...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto del 1° aprile 2025: tutti...
Il potere della Letteratura: come i libri possono cambiare la...
Napoli, inaugurata la stazione “Centro Direzionale” della Linea 1
Napoli, sgomberato alloggio occupato abusivamente dai noti tiktoker Very e...
PLUG: in arrivo il nuovo singolo “Invincibile” disponibile dal 4...
Commissione Ecomafie: missione Campania al centro traffico internazionale rifiuti: il...
Come volano i pinguini”. Per la Giornata Mondiale della Consapevolezza...
Napoli, arte e cultura contro le discriminazioni: podcast per ricordare...
Caserta, rischia di annegare in mare: salvato dalla guardia costiera
Settanta concorrenti per XXI edizione del Certame Bruniano
Greg Palumbo presenta la sua esposizione individuale presso l’Alchemica il...

Casal di Principe, fiaccolata in memoria di Ciro Modugno. La mamma Nunzia: ‘Il nostro grido di giustizia non finirà mai’

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il popolo di Casal di Principe scende in strada per Ciro Modugno. A due giorni dal processo finale, il 21 novembre 2023, in Corso Umberto I si è tenuta una fiaccolata in memoria di Ciro Modugno, l’«angelo dorato» – così come amano ricordarlo i suoi amici e la madre, Nunzia Covelli – che il 10 ottobre del 2021, alle 23, mentre rientrava a casa in sella al suo scooter, fu investito da un’auto il cui conducente 28enne era in stato di ebrezza e sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Amici, parenti e conoscenti hanno voluto ricordare il 15enne, dedicandogli cartelloni, palloncini, foto e oggetti vari che sono stati riposti vicino alla panchina che mamma Nunzia ha fatto costruire in ricordo del figlio, proprio sul marciapiede dove ebbe luogo il tragico evento. Tutti hanno percorso Corso Umberto gridando “giustizia” per Ciro, una giustizia che data la pena assegnata al carnefice – 7 anni e 4 mesi – tarda ad arrivare.

“Ancora una volta il popolo scende in strada per chiedere giustizia per mio figlio, Ciro Modugno – afferma mamma Nunzia Covelli -. Mio figlio è una vittima innocente della strada, strada dove due anni fa fu investito da un soggetto sotto effetto di droga e alcool. Dopo due lunghi anni chiedere giustizia, il giorno 23/11/2023 ci sarà chi metterà fine a tutto questo. Il carnefice è stato condannato solo a sette anni e quattro mesi, di cui ora gliene restano da scontare solo cinque. È normale dare condannare solo a sette anni una persona che ha spezzato la vita e i sogni di un ragazzo di soli quindi anni?”.

Ancora, tuona il dolore di mamma Nunzia: “Noi siamo famiglia distrutta dal dolore, che cerca con tutte le forze di sopravvivere. Ora Ciro è un angelo meraviglioso del cielo, luogo in cui l’unica legge è la legge di Dio, la più giusta e la più severa. La legge della terra, dello Stato nn permette di condannare a 30 anni chi commette un omicidio stradale, ma la legge non può e non deve più permettere che ci ammazzino i figli. Ed è per questo che il nostro grido di giustizia non finirà mai”.


Articolo pubblicato il giorno 23 Novembre 2023 - 11:37


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento