Novantuno ovuli di cocaina, imballati e pronti per essere spacciati, oltre a una decina di stecche di hashish, un bilancino per pesare le dosi ed un telefonino. E’ quanto è stato trovato e sequestrato nel carcere di Carinola, nel Casertano, nel corso di una perquisizione ordinaria. A renderlo noto è Tiziana Guacci, segretaria regionale per la Campania del Sappe, che si complimenta con il personale della polizia penitenziaria di Carinola. Ma la scoperta suscita anche l’allarme del sindacato.
“Ormai le carceri della Campania, per la quantità di traffici e relativi sequestri di droga, sono diventate vere e proprie piazze di spaccio, gestita anche con l’esterno a mezzo dei tanti cellulari in possesso illecito all’interno della struttura- osserva il segretario generale Donato Capece- Rinnoviamo ancora una volta la richiesta di essere dotati di ogni utile strumento, tecnologico ma non solo, che possono potenziare in tal senso l’operatività della Polizia Penitenziaria, impegnata ogni giorno in una battaglia silenziosa per evitare che dentro le carceri italiane si diffonda uno spaccio sempre più capillare e drammatico, stante anche l’alto numero di tossicodipendenti tra i detenuti”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2023 - 16:16