#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Gennaio 2025 - 08:19
8.8 C
Napoli

Scoperta la mega truffa del bonus cultura: indagati 530 giovani e un edicolante di Aversa

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Edicolante di Aversa ideatore di una mega truffa dei buoni “18app” : cambiava i voucher del valore di 500 euro ai giovani dando cifre tra i 150 e i 300 euro ma senza dare in cambio ne libri ne altro.

PUBBLICITA

Alla fine dell’indagine del Gruppo di Giugliano in Campania sono stati denunciati 530 giovani e lo stesso edicolante.

I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, infatti,ย  a seguito di una segnalazione del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, hanno scoperto un fraudolento utilizzo di buoni โ€œ18appโ€, erogati dal Ministero dei Beni delle Attivitร  Culturali e del Turismo (oggi Ministero della Cultura) a favore dei neo-diciottenni nellโ€™ambito del progetto cosiddetto โ€œbonus cultura 18APPโ€, ideato per supportare i costi sostenuti dai giovani maggiorenni per iniziative di carattere culturale, come cinema, musica, concerti, libri, musei, monumenti, teatro e danza, corsi di musica, di teatro o di lingua straniera.

In particolare, il sistema di frode individuato dai militari del Gruppo di Giugliano in Campania รจ risultato realizzato da un edicolante che permetteva ai beneficiari di cambiare i buoni in rassegna, costituiti da voucher del valore di 500 euro, con somme comprese tra i 150 e i 300 euro.

Il sistema illecito ha fatto emergere come centinaia di giovani abbiano preferito ottenere, subito, denaro in contante dallโ€™edicolante per un valore inferiore al buono, piuttosto che spendere lโ€™intero contributo per le finalitร  previste. In taluni casi, lโ€™edicolante ha provveduto, in alternativa, a erogare ai neo-maggiorenni ricariche sulle loro carte Postepay.

Attraverso tale meccanismo, agevolato dalla fitta rete di contatti instaurato dalla propria clientela, lโ€™edicolante รจ riuscito, tra il 2017 e il 2018, a monetizzare 530 buoni โ€œ18appโ€, presentati da altrettanti neo-diciottenni, incassando complessivamenteย  265.000 euro, a fronte di beni mai ceduti.

Tra i giovani, il diffuso passaparola avveniva principalmente con i canali Instagram o Facebook.

Gli accertamenti svolti, anche di natura fiscale, hanno acclarato che lโ€™imprenditore non avesse mai avuto in magazzino la disponibilitร  dei beni che certificava di vendere, fin dalla data di avvio dellโ€™attivitร .

La magistratura aversana procedente ha rilasciato apposito nulla osta per formalizzare le contestazioni amministrative a carico dellโ€™edicolante e dei beneficiari, per importo triplo a quello indebitamente percepito (ossia fino a 1.500 euro per i neo-maggiorenni e 795.000 euro per lโ€™edicolante).

ย Il precedente del libraio di Ercolano

Lโ€™attivitร  investigativa si pone in linea di continuitร  con una similare indagine eseguita dalla Compagnia di Portici che, allโ€™inizio dellโ€™anno, ha dato esecuzione a unโ€™ordinanza applicativa di misure cautelari personali disposta dal Tribunale di Napoli, nei confronti di nove indagati, per le ipotesi di reato di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato e autoriciclaggio.

In quel caso, lโ€™attivitร  illecita consisteva nella simulazione della compravendita di libri presso un esercizio commerciale di Ercolano che consentiva al sodalizio criminale di richiedere e conseguire il rimborso di circa 6.400 voucher โ€œ18appโ€, intestati ad altrettanti beneficiari neo-maggiorenni.

@riproduzione riservata


Articolo pubblicato il giorno 29 Novembre 2023 - 08:19


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache รจ in caricamento