Non si tratta solamente di un furto aggravato, ma anche, di un possibile rischio per la sicurezza della rete stessa e dei relativi utenti che ne beneficiano.
Tutto parte da un’attività info-investigativa che ha consentito ai finanzieri del Comando Provinciale di Benevento di venire a conoscenza della presenza di armi e munizioni in un’abitazione collegata tra l’altro, in maniera fraudolenta alla rete che distribuisce, luce, gas e acqua alla città.
Indice Articolo
I militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Benevento sono entrati all’interno dell’abitazione del sospettato, già noto alle Forze di Polizia, riscontrando a seguito di un’accurata perquisizione e con l’ausilio dei tecnici, prontamente reperibili, di Gesesa S.p.a., Italgas e E-Distribuzione, come l’appartamento fosse effettivamente allacciato abusivamente alla rete del gas, luce e acqua.
Il responsabile è stato denunciato per furto e l’allaccio volante smantellato, al fine di ripristinare le previste condizioni di sicurezza.
Le aziende fornitrici hanno subito sporto denuncia agli uomini della Guardia di Finanza per porre fine a questo fenomeno ormai dilagante.
A casa del pregiudicato anche un coltello e una pistola senza tappo rosso nascosta sotto una sedie
Il soggetto deferito, risultava avere le utenze in questione, chiuse dal 2006, inoltre deteneva presso la propria abitazione un coltello dalla lama a serramanico di 15 centimetri e una pistola senza tappo rosso stranamente molto ben occultata sotto una sedia, il tutto è stato subito sequestrato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’attività svolta si inquadra in un più ampio dispositivo di polizia economico-finanziaria e giudiziaria, predisposto dalla Guardia di Finanza per la tutela della legalità economica e degli equilibri di mercato.