Si rompe una fognatura, e l’acqua finisce in uno scantinato privato e nella centralina che fornisce l’energia elettrica ad un intero quartiere.
E’ quanto accade in via Icaro nel quartiere San Pietro a Patierno di Napoli, dove giร una decina di giorni fa i residenti di una palazzina a due piani hanno allertato vigili urbani e pompieri per l’allagamento dello scantinato ed ora annunciano azioni legali in mancanza di interventi risolutivi.
Sono stati gli stessi residenti ad allertare pompieri e vigili urbani lo scorso 10 novembre, e durante i controlli sarebbe emerso che le infiltrazioni erano provocate dalla rottura di un condotto fognario adiacente all’edificio.
Ma nonostante alcuni interventi effettuati in questi giorni, l’acqua continua a infiltrarsi nella cantinola dell’abitazione ed ora i residenti temono per la propria incolumitร .
“Non si puรฒ attendere la tragedia – spiega Giovanni Grillo, uno dei residenti della palazzina – l’acqua potrebbe arrivare alle fondamenta e mettere a rischio la palazzina dove vivono tre nuclei familiari, anche con bambini piccoli, e sono presenti alcuni negozi. Le infiltrazioni hanno raggiunto una centralina elettrica, e l’intero quartiere rischia di restare al buio se non si interviene.
Abbiamo acquistato un’elettropompa sommersa per far defluire l’acqua dallo scantinato, ed รจ perennemente in funzione. La VII municipalitร ha piรน volte chiesto l’intervento definitivo della societร che gestisce le condotte fognarie, e l’acqua, nonostante alcuni lavori palliativi, continua a sgorgare nel nostro scantinato, dove non possiamo accedere perchรจ ritenuta area pericolosa dagli stessi tecnici intervenuti.
Ci sembra di assistere ad uno scaricabarile tra le parti, ma a rischio c’รจ la nostra vita, non si puรฒ recriminare quando accadono le tragedie se non si interviene”.
I residenti della palazzina hanno quindi diffidato Comune di Napoli e la societร che gestisce il servizio fognario ad intervenire per risolvere definitivamente il problema, annunciando, in caso contrario, azioni legali a tutela della propria incolumitร .
Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2023 - 18:12