Il secondo appuntamento della stagione di teatro per le famiglie e per le scuole YOUNG di Casa del Contemporaneo/Le Nuvole – sabato 18 novembre ore 17 – ci porta il racconto di un tempo lontano, cosรฌ lontano da essersi nascosto negli anfratti bui dei ricordi.
Eppure, in scena, si presenta qualcuno che ha mantenuto memoria di tutta la storia di BIANCA COME LA NEVE spettacolo della compagnia teatrale CREST di Taranto con Luigi Tagliente e le voci di Catia Caramia e Maria Pascale, per tutti dai 6 anni.
Michelangelo Campanale, pluripremiato autore pugliese, firma anche la regia di questo spettacolo oltre allโideazione delle scene e delle luci perchรฉ, in particolare in BIANCA COME LA NEVE, la drammaturgia si sviluppa a partire dagli oggetti che sfilano davanti al pubblico su un trenino, da veri protagonisti accanto allโattore-narratore.
โNon esistono confini netti tra i generi e meno tra i โpubblici possibiliโ – dichiara in una nota Campanale – Unโinnata curiositร e la continua e minuziosa ricerca dei piccoli dettagli descrivono come mi avvicino a certe storie che arrivano da lontano, da un tempo lontano, da un posto lontano. E bisogna avere cura di raccontare queste storie e fare luce nei ricordi, come nei cunicoli bui delle miniereโ.
Ed รจ cosรฌ che allโultimo nano, che lโha conosciuta, che lโha vissuta, viene affidato il compito di raccontare la storia di Biancaneve. Una bambina che la Regina madre aveva sempre immaginato con la pelle bianca come la neve che vedeva cadere soffice, con i capelli neri come lโebano della sua finestra e con le labbra rosse come le gocce di sangue che sgorgarono dal suo dito nel pungersi con un ago. E questa bimba nacque per davvero e fu chiamata Maria Sophia Margaretha Catharina von Erthal. E un giorno sempre la sua mamma, si, la sua mamma, la Regina Claudia Elisabeth Von Reichenstein la desiderรฒ morta.
โQuesta storia รจ fatta di oggetti che raccontano ognuno una storiaโ – conclude Campanale – โE desideri: scopriremo la storia di una bambina che aveva solo bisogno di un posto caldo e di qualcosa da mangiare e di altri bambini che scoprirono come era bello essere guardati, con gli occhi come di una mammaโ.
Prima dellโappuntamento natalizio, il 15 e 16 dicembre, con “I 3 PINI di NATALE” (per tutti dai 3 anni) una storia poetica sul rispetto e l’amore per la natura con Roberto Pagura di Molino Rosenkranz (Pordenone), spazio agli adolescenti con RACCONTO PERSONALE (12+) di e con Mamadou Diakitรฉ, di Bottega degli Apocrifi (FG), proposto in esclusiva per le scuole secondarie di I e II grado nella mattinata di martedรฌ 5 dicembre (ore 9). Lo spettacolo porta in scena il vissuto, autobiografico, di questo giovane della costa dโAvorio partito per costruire il sogno di una vita diversa. L’esperienza di fruizione teatrale รจ inserita nel piรน ampio progetto POST percorsi di/per l’orientamento tra scuola e teatro, ideato e realizzato in collaborazione con Agita, per sostenere e sviluppare un apprendimento emotivo oltre le competenze cognitive.
Il biglietto di ingresso, il sabato pomeriggio, รจ di โฌ9 (posto unico) con possibilitร di Card a 5/10 ingressi. Il botteghino apre 60 minuti prima dellโinizio, si consiglia comunque la prenotazione allo 08118247921 (anche whatsapp) o teatrotk@casadelcontemporaneo.it. Info su teatrokarol.it e relative pagine Fb e IG.
Articolo pubblicato il giorno 16 Novembre 2023 - 11:00