#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 14:20
13.1 C
Napoli
Il clan di Bari guidato dal boss Misceo dal carcere...
Peppe Barra si esibisce al Teatro Sannazaro con “Assolo per...
Napoli, Gratteri: “Forze dell’ordine a corto di migliaia di uomini,...
Secondigliano, va ai colloqui in carcere con un cellulare nascosto...
Napoli, sosta selvaggia a Vico Tarsia: bambini costretti a scavalcare...
Samarcanda Teatro partecipa alla stagione teatrale di Arcoscenico a Cava...
Guerra e Pace: l’evento conclusivo di Fo Teatro al Teatro...
Il bello di sbagliare, presentazione del libro di Enrico Castelli...
Sparanise, tenta di accoltellare il rivale in amore e colpisce...
Scarcerato Luigi Floriano, noto pregiudicato di Arpaia
Scoperta eccezionale a Pompei: rilievo funebre di una coppia dalla...
Una canzone per l’autismo in uscita il 2 aprile: “Il...
Debutto nazionale di “Le anime morte di Mazzotta” al Teatro...
Truffa ai danni di un’anziana a Perugia: arrestati due napoletani
Il sindaco di Qualiano: “Ospitare il centro sportivo del Napoli...
Pompei: minacciata dal nipote, donna si barrica in casa e...
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: è stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...
Che tempo fa ? Meteo Napoli e Campania previsioni 1...
MeteoMar Napoli e Campania, bollettino del mare 1 Aprile Marzo...
Napoli: problemi tecnici, chiusa tratta Linea 6 metropolitana
Traffico internazionale di droga: 45 arresti. Coinvolta una ditta di...
Sorrento, 6 giovani destinatari di Daspo urbano dopo il pestaggio...

Affitti non riscossi, un buco da 133 milioni a Napoli

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Rappresenta solo la punta di un iceberg profondo 133 milioni di euro, il danno erariale da 92mila euro che la Procura della Corte dei Conti della Campania contesta a sette indagati in relazione alla pluriennale mancata riscossione dell’affitto di un alloggio, a Napoli, che molti anni fa ospitava il custode di una scuola. Le indagini dei carabinieri della compagnia Vomero forniscono un quadro con tinte così fosche da spingere la magistratura contabile a puntare il dito contro le “inefficienze” nella gestione del patrimonio immobiliare del Comune di Napoli.

PUBBLICITA

I destinatari di quella che sembra essere solo la prima tranche di una lunga serie di inviti a dedurre sono funzionari comunali, dirigenti della Napoli Servizi (società in-house del Comune di Napoli) e la preside della scuola dell’infanzia e primaria “L. Vanvitelli – plesso Caccavello”, nell’elegante quartiere Vomero, dove si trova l’ex abitazione del defunto custode nella quale, dal 1988, i suoi eredi vivevano senza pagare l’affitto e neppure l’acqua che consumavano.

Alla preside che da vent’anni ricopre questo ruolo viene contestato anche il “grave pregiudizio per la sicurezza” cui la scuola è stata esposta: gli occupanti dell’alloggio, gli eredi del custode, sono “in possesso delle chiavi della scuola” in quanto l’abitazione “è accessibile esclusivamente passando per i locali scolastici”. Per gli inquirenti – il procuratore regionale della Corte dei Conti per la Campania Antonio Giuseppone e il suo vice Ferruccio Capalbo – i maggiori responsabili dell’ammanco da 92mila euro sono però i funzionari comunali colpevoli di “non avere mai contestato i ritardi clamorosi della Napoli Servizi in sede di riscossione, consentendo l’accumulo nel tempo di una ingente e stratosferica morosità”.

“Esiste una moratoria accertata dall’autorità delegata di oltre 130 milioni di euro rispetto a crediti non riscossi nel tempo, per i quali ci si riserva di accertare l’eventuale esistenza di danno erariale legato alla perdita del credito”, ha confermato il vice procuratore Capalbo. Nell’invito a dedurre (che corrisponde all’avviso di garanzia della Procura ordinaria) viene stigmatizzata “la grave negligenza nella gestione proprio del patrimonio immobiliare e nella riscossione dei canoni e/o delle indennità di occupazioni” che, nel corso degli anni, ha portato al mancato incasso di circa 133 milioni di euro.

Facendo riferimento al cosiddetto “Patto per Napoli”, consistente “in un ingentissimo finanziamento con fondi statali”, gli inquirenti ricordano che il patto è condizionato, tra l’altro, proprio dalla “corretta gestione del patrimonio immobiliare, dall’incremento delle entrate attraverso l’aumento dei canoni” e anche “dalla riduzione dei fitti passivi”. E a proposito di scuole, il caso della Vanvitelli non è isolato: finora sono otto, infatti, gli istituti in cui è stata riscontrata la stessa situazione. In alcune di queste scuole gli occupanti abusivi hanno lasciato spontaneamente gli alloggi. In qualche caso ,invece, si è resa necessaria un’ordinanza di sgombero.

Tra gli inquilini abusivi degli ex alloggi dei custodi delle scuole finora individuati dai carabinieri della compagnia del Vomero, figurano anche la moglie di un appartenente all’Unità tutela patrimonio della Polizia Municipale, ovvero l’organo deputato agli accertamenti in materia di occupazione (che dopo il controllo è andata via) e un uomo il cui fratello era stato arrestato nel 2005 per aver coltivato marijuana proprio nel cortile dell’istituto in cui è stato accertato l’illecito.


Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2023 - 19:07

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento