Sarà inaugurato martedì 21 novembre 2023, alle 9:30 nel Comune di Melito, in via Roma 8, il bene confiscato alla criminalità organizzata intitolato a Teresa Buonocore, la mamma-coraggio di Portici, uccisa per aver denunciato l’uomo che aveva abusato della figlia di 8 anni.
Il bene è stato assegnato con Determina della Città Metropolitana di Napoli, la n.6 del 2 gennaio 2023, in comodato d’uso a titolo gratuito e per finalità sociali alla Cooperativa sociale Casa dei sogni, in associazione temporanea d’impresa con l’A.P.S. Nessuno Escluso, la cooperativa sociale Apeiron e l’associazione Comitato civico Camposcino.
Il villino diventerà una casa-famiglia per donne vittime di violenza e, proprio sulla base della proposta progettuale presentata dalle associazioni, con successiva delibera del 9 ottobre 2023, il sindaco metropolitano di Napoli Gaetano Manfredi, ha deciso di intitolarlo a “Teresa Buonocore”, la donna assassinata il 20 settembre 2010 da due sicari che affiancarono la sua auto in via Ponte dei Francesi, a Napoli, e misero fine alla sua vita con quattro colpi di pistola.
La donna aveva fatto condannare a 15 anni di reclusione per violenza sessuale il pedofilo che aveva abusato di sua figlia di 8 anni. L’uomo venne poi riconosciuto come mandante dell’omicidio.
Per il suo gesto eroico Teresa Buonocore fu insignita della medaglia d’oro al merito civile il 22 novembre del 2017.
All’inaugurazione della casa-famiglia “Teresa Buonocore” per le donne vittime di violenza saranno presenti il sindaco metropolitano di Napoli Gaetano Manfredi, il consigliere delegato Salvatore Flocco, i responsabili delle associazioni assegnatarie: Rosario Mariniello (cooperativa sociale Casa dei sogni), Mario Mariniello (APS Nessuno Escluso), Emiliano Sanges (cooperativa sociale Apeiron) e Antonio Mauriello (Comitato civico Camposcino). Sarà presente Alessandra Cuevas, figlia di Teresa Buonocore.
Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2023 - 11:49