Sono 41 gli indagati dell’inchiesta della Dda di Napoli che ha decapitato la nuova alleanza di camorra tra i clan Di lauro, Licciardi e Vinella Grassi a Secondigliano
Dominus dell’organizzazione era Vincenzo Di Lauro, 48 anni, secondogenito del boss ergastolano Paolo Di Lauro, capace di mettere in piedi una vera e propria holding del crimine che partendo dalla turbativa delle aste giudiziarie aveva messo in piedi un patrimonio immobiliare di consistente valore finito oggi tutto sotto sequestro con il blitz di oggi con 18 persone finite in carcere, 10 ai domiciliari e 13 indagati a piede libero.
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Scrive il gip Luca Della ragione nelle 1833 pagine dell’ordinanza cautelare a proposito di Vincenzo Di Lauro(F2) “è la figura che all’attualità tiene insieme molte ‘anime’ del clan e, con quelle, molti e variegati affari.
Altresì gli interessi del clan si muovono all’interno del mondo delle truffe assicurative e quello lucroso ed inesauribile delle frodi carosello all’IVA, vera nuova frontiera delle organizzazioni criminali dell’area nord di Napoli.
A costui, dunque, fanno riferimento più gruppi, secondo una specializzazione per materia che vede un referente del Di Lauro per ogni affare principale”.
I ruoli di imprenditori e consulenti
E tra i referenti figurano anche il cantante neomelodico Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli, i due fratelli imprenditori Alessandro Nocera e Gennaro Nocera, ma anche i consulenti finanziari Pietro Granata e Mario Castelli della Futuro srl, vera e propria agenzia di servizi finanziari (ed altro) che la Vinella Grassi ha presentato a Vincenzo Di lauro e i due professionisti esperti in aste giudiziarie Decio Silvestri e Massimo Landolfo.
E soprattutto Gennaro Rizzo che secondo il gip “mettendosi ad incondizionata disposizione nel compiere attività illecite a servizio del clan quale acquisizione di informazioni riservate presso gli uffici giudiziari di Napoli ove prestava servizio quale autista giudiziario ovvero offrendosi quale prestanome di attività attraverso sé ed i suoi congiunti, ovvero rendendosi disponibile a commettere rapine funzionali al finanziamento del clan”.
Vi sono numerosi elementi che favoriscono quest’alleanza, che è assolutamente nella natura delle cose: la comune origine secondiglianese, su cui gravitano entrambe e da cui soprattutto la Vinella Grassi trae profitti estorcendo denaro ai commercianti ‘ a tappeto’ (di norma chiedendo o un mensile, o proponendo i gadget, o le tre canoniche volte all’anno – Natale, Pasqua e Ferragosto), mentre i Di Lauro sono molto mirati su specifici soggetti.
Ma il vero settore emergente di comune interesse Di Lauro – Vinella Grassi è quello delle aste giudiziarie, in cui si muove un mondo di consulenti finanziari e di personaggi variegati, professionisti, dipendenti di istituti di credito.
Le aste giudiziarie utilizzate per ripulire i soldi
“Le aste giudiziarie sono uno strumento formidabile per accedere all’acquisto di beni immobili in modo ‘pulito’ riciclando denaro sporco, approfittando delle lacune normative.
Ecco dunque che Di Lauro, Vinella Grassi e Licciardi, la terza grande compagine dell’area nord, si spartiscono gli affari delle aste giudiziarie”, spiega il gip nell’ordinanza.
E poi specifica: “Ma la vera vocazione ‘imprenditoriale’ di Vincenzo Di Lauro si coglie nel momento in cui si svela il reticolo delle società che sono riferibili a lui e che vengono gestite da prestanome e che egli richiama a sé praticamente nello stesso momento in cui viene scarcerato…
Oltre ai consulenti finanziari, identificati in Pietro Granata e Mario Castelli i quali, attraverso la Futuro s.r.l.s. si occupano della gestione dei rapporti bancari e forniscono importanti consulenze sia per le imprese gestite direttamente dalla famiglia Di Lauro, inizialmente per il tramite di Gennaro Nocera, sia per quelle gestite da Angelo Milone Marco Minichini, sino a quelle gestite direttamente dai fratelli Nocera”.
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TUTTI GLI INDAGATI
1. DI LAURO VINCENZO, nato a Napoli il 19.07.1975; (carcere)
2. LAMONICA UMBERTO, nato a Napoli il 21.09.1978; (carcere)
3. LEONE DIEGO, nato a Napoli il 20.03.1987; (carcere)
4. MENNA VINCENZO, nato ad Arzano (NA) il 25.01.1959; (carcere)
5. RISPOLI RAFFAELE, nato a Napoli il 21.07.1977; (carcere)
6. VOLPICELLI DANIELE, nato a Napoli il 21.02.1982.(carcere)
7. MILONE ANGELO, nato a Napoli il 27.12.1970;(carcere)
8. MINICHINI MARCO, nato a Napoli il 09.04.1975; (carcere)
9. DI NATALE RAFFAELE, nato a Napoli il 07.04.1970 (carcere)
10. CORTESE GIOVANNI, nato a Napoli il 11.11.1986 (arresti domiciliari)
11. NOCERA ALESSANDRO, nato a Napoli il 18.07.1980; (carcere)
12. NOCERA GENNARO, nato a Napoli il 17.03.1973; (carcere)
13. PETRICCIONE ROSA, detta Zia Rosetta; (indagata)
14. LANDOLFO MASSIMO, nato a Mugnano di Napoli (NA) il 23.02.1991; (carcere)
16. COLOMBO ANTONINO, detto Tony, nato a Palermo l’11.05.1986; (carcere)
17. RISPOLI IMMACOLATA, detta Tina, nata a Napoli il 04.08.1974. (carcere)
18. CASTELLI MARIO, nato a Napoli il 04.11.1973; (carcere)
19. GRANATA PIETRO, detto “Paolo”, nato a Napoli il 06.05.1977; (carcere)
20. RIZZO GENNARO, nato a Napoli il 29.11.1956; (carcere)
21. ESPOSITO SALVATORE, nato a Napoli il 28.12.1972 (arresti domiciliari)
22. MIGLIORE GENNARO, nato a Napoli il 07.10.1964; (arresti domiciliari)
23. DE ROSA LUIGI, nato a Napoli il 25.02.1978; (arresti domiciliari)
24. DE ROSA ANTONIO, nato a Napoli il 11.11.1951; (arresti domiciliari)
25. BARRESE RAFFAELE, nato a Napoli il 07.10.1969; (arresti domiciliari)
26. CASABURI GENNARO, nato a Napoli il 07.08.1977; (arresti domiciliari)
27. CRISCUOLO SALVATORE, nato a Napoli il 16.03.1963; (arresti domiciliari)
28. GUARDASCIONE SALVATORE, nato a Pozzuoli; (indagato)
29. AULETTA ANTONIO, nato a Cardito ; (indagato)
30. DE FELICE SALVATORE, nato a Napoli ; (indagato)
31. SCOTTO VINCENZO, nato a Napoli (indagato)
32. COTUMACCIO VINCENZO, nato a Napoli detto o’ Cinese; (indagato)
33. LAURO MAURIZIO, nato a Napoli ; (indagato)
34. MAZZONE CIRO, nato a Torre del Greco (indagato)
35. BALSAMO RAFFAELE, nato a Torre del Greco ; (indagato)
36. ODADJIYSKI KONSTANTIN HRISTOV, nato in Bulgaria ; (indagato)
37. VALLEFUOCO VINCENZO,”Enzuccio di Nola”, Napoli il 09.04.1971. (arresti domiciliari)
38. CORCIONE FELICE ANTONIO,San Paolo Belsito il 16.07.1967; (arresti domiciliari)
39. PORCINO CONCETTA, intesa “Titta”, (indagata)
40. PRISCO ANIELLO, nato a Mugnano di Napoli (indagato)
41 DI LAURO SALVATORE, nato a Napoli ; (indagato)
Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2023 - 18:33