Arresto ieri a Modena, nella quasi flagranza del reato, un 26enne originario della Campania che aveva appena truffato un’anziana, sottraendole monili in oro per una cifra fra gli ottanta e i novantamila euro.
La squadra mobile della polizia di Stato, fa sapere la questura di Modena, intorno alle 12, durante un servizio di prevenzione nel centro città, ha notato il 26enne entrare ed uscire da un condominio con fare sospetto.
Sono così scattati accertamenti e si è scoperto che poco prima il 26enne si era fatto consegnare dalla donna i monili in oro dopo che la stessa aveva ricevuto una telefonata nella quale un sedicente poliziotto (in realtà un finto poliziotto) le comunicava che il nipote residente in Belgio era stato coinvolto in un sinistro e che se da lì alle 14 non avesse corrisposto la somma di 9mila euro, sarebbe stato arrestato dalla polizia belga.
Il 26enne è finito in manette grazie all’intervento della squadra mobile e il giudice, come richiesto dalla procura di Modena, ne ha disposto la custodia in carcere. L’uomo era già stato condannato in via definitiva per rapina continuata in concorso, lesione personale in concorso e furto.
Inoltre il 26enne è gravemente indiziato per truffe in concorso con altri, tentate e consumate, ai danni di persone anziane in Piemonte. Per questo l’indagato era sottoposto dal 14 giugno all’obbligo di dimora in Campania.
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2023 - 16:20 / di Cronache della Campania