“Forse prima era più importante il numero 10 di una squadra. Non direi che si sia estinto, ma il 10 ormai è quasi un numero come gli altri, senza più tanta rilevanza nella squadra”. Con un po’ di nostalgia per il calcio che fu, Francesco Totti è stato intervistato da con Marca prima del gala per il Pachuca Football Hall of Fame.
Per Totti “adesso il calcio è un gioco diverso dal mio. Ai nostri tempi c’era più spirito di gruppo, di lotta. Adesso si pensa di più al proprio fisico… Ovviamente il gioco è cambiato. La differenza tra questo calcio e il mio è che prima era più passione, più amore per la squadra, più disponibilità a stare nello stesso club e a portarle rispetto. Adesso i ragazzi vanno dove possono pagare di più”.
Totti ha parlato anche della sua passione per il Real Madrid: “Mi è sempre piaciuto, fin da quando ero piccolo. Quando ero ragazzino a Roma guardavo tutte le loro partite. Il Real Madrid in quel periodo era il club che mi ispirava, con tutti i suoi grandi giocatori. Vederli giocare per me è stata una grande emozione. Con la Roma ho passato 25 anni giocando in stadi diversi ma il Bernabéu per me era ed è diverso. È un’atmosfera diversa. Ho incontrato Florentino Perez un paio di volte e mi ha detto che l’unico neo della sua carriera è non avermi potuto avere al Real Madrid, che è stato il suo unico punto debole”.
Dopo il successo esterno del Napoli contro l’Atalanta per 3-2, il tecnico azzurro Antonio Conte… Leggi tutto
Matteo Politano, attaccante del Napoli, ha commentato con entusiasmo la vittoria per 3-2 contro l’Atalanta… Leggi tutto
Anche Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, non ha nascosto l’entusiasmo per la vittoria dei… Leggi tutto
Romelu Lukaku, protagonista della vittoria del Napoli contro l'Atalanta per 3-2, ha commentato la prestazione… Leggi tutto
Una sconfitta difficile da digerire per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che ha ceduto il… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi: sono stati, invece, centrati sedici '5'… Leggi tutto