Dopo la saetta di Valverde che si è trasformata in autogol di Meret segnando il 3-2 che ieri sera ha condannato il Napoli al Maradona contro il Real Madrid nella gara di Champions League, sui social è scattata in brevissimo tempo la “caccia al colpevole” per la sconfitta.In molti hanno accusato Garcia e la sua scelta tattica di abbassarsi e non cercare il colpo del ko dopo la rete del vantaggio di Ostigard, ma soprattutto sono piovute tante critiche nei confronti di un ragazzo che, per la prestazione fatta ieri, non le meritava: Alex Meret, portiere degli azzurri.
Il numero 1 friulano è stato sfortunato protagonista in occasione del bolide di Valverde che ha deciso la gara: il tiro, che viaggiava a 121 km orari, si è schiantato contro la traversa per poi finire sulla sua schiena e quindi in porta.Un autogol beffardo, che ha fissato il punteggio sul 3-2 finale.
Molti tifosi partenopei dimenticano le due ottime parate fatte in avvio e nella ripresa e soprattutto ‘perdonano’ un errore dieci volte più grave a uno dei leader e campioni di questa squadra (che lo resta nonostante questo sbaglio): parliamo di Giovanni Di Lorenzo.Il capitano ha peccato forse di superbia, addormentandosi in occasione del primo gol di Vinicius: un passaggio orizzontale lento e assolutamente evitabile che ha dato il là all’azione del gol del pari, che ha sbloccato un Real che proprio in quel momento stava facendo grande fatica ad uscire.
Da vero capitano, Di Lorenzo ha già fatto mea culpa nel post-partita: “Ho fatto un errore e me ne assumo le responsabilità”. E’ giusto allora che anche i tifosi si rendano conto che scagliarsi contro un ragazzo, di per giunta incolpevole in questo caso, non aiuta l’ambiente e la squadra a compattarsi.
Articolo pubblicato il giorno 4 Ottobre 2023 - 11:00