Gli assistenti sociali e il tribunale dei Minori di Napoli hanno deciso che i genitori di una delle due bambine abusate a Caivano ora tredicenne, “non sono in grado di prendersi cura dei propri figli”.
Pertanto, oltre alla vittima degli stupri, sono stati allontanati anche il fratellino e la sorellina, entrambi minorenni.
Attualmente si trovano in una comunità protetta al di fuori della Campania, così come la loro sorella. Questa decisione è stata presa dai giudici anche a causa del clima ostile creato dalle indagini e dagli arresti per gli abusi sessuali, che ha generato minacce nei confronti delle due famiglie.
Alcune persone, insieme a una donna legata da vincoli familiari al boss locale, hanno aggredito verbalmente i genitori delle vittime.
Inoltre, c’è stato il furto dello scooter del fratello di una delle bambine e il danneggiamento di un’auto appartenente a un parente di un’altra vittima.
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 12 novembre: BARI 66 59 34 63 60… Leggi tutto
Un paziente insulta, minaccia e poi aggredisce un'infermiera al pronto soccorso dell'ospedale Vecchio Pellegrini di… Leggi tutto
L'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate chiede l'intervento dell'Asl Napoli 3 Sud per fermare l’infermiera cartomante che… Leggi tutto
Il cambiamento climatico continua a essere un tema centrale nel dibattito attuale, a causa delle… Leggi tutto
E' stata posticipata al 28 novembre l'apertura di Maximall Pompeii, il nuovo centro commerciale situato… Leggi tutto
Napoli. Due esercizi commerciali di Secondigliano sono finiti nella rete dei controlli della polizia che… Leggi tutto