Carte, lattine, bottiglie, cartoni, vecchi stracci, plastica, tanta plastica. Un fiume di monnezza in piena che travolge i giardinetti di Piazza Cavour a Napoli dove il verde ormai è soltanto un ricordo ed ha ceduto il passo al degrado straripato. Uno spettacolo osceno offerto “gratuitamente” ai tanti turisti che entrano ed escono dalla stazione metro Museo lì a due passi mentre i residenti non vogliono abituarsi a tale scempio e continuano a segnalare l’emergenza al deputato dell’alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli.
“Abbiamo richiesto urgenti interventi di pulizia e bonifica. In alcuni casi sporadici sono anche avvenuti. Delle volte che abbiamo chiesto di ripulire quest’area se n’è perso il conto ormai – dichiara Borrelli -. Più passa il tempo e più il degrado aumenta. Non è difficile intuire che c’è qualcosa che proprio nel contrasto all’inciviltà e al degrado che qui è di casa. Questo abbandono è inaccettabile e vergognoso anche perché è simbolico del decadimento attraverso da tutta la città”.
“Che ognuno sia assuma le proprie responsabilità. A cominciare proprio da questa zona di Napoli. Chiediamo un piano di recupero totale, a partire dalla cura del verde, da una programmazione precisa degli interventi di spazzamento e ritiro rifiuti, passando per l’assistenza sociale che possa offrire condizioni di vita diverse ai senzatetto che frequentano i giardinetti, arrivando fino ad una sorveglianza costante della zona per evitare episodi di violenza, vandalismo e delinquenza. Inoltre vanno eliminati i vecchi bagni pubblici che sono in condizioni allucinanti e riqualificata l’area giostrine”, conclude Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2023 - 10:18