Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla conquista per equivalente nei confronti di una società “fantasma” scoperta nel Cilento.
I finanzieri della Compagnia di Vallo della Lucania, coordinati dall’Autorità Giudiziaria, hanno eseguito approfondimenti finalizzati alla verifica della posizione fiscale di un’impresa con sede nel predetto Comune. Si è subito rilevato che, presso l’indirizzo dichiarato, la società è risultata essere inesistente nonostante avesse dichiarato un credito IVA (poi risultato fittizio) da oltre 8 milioni di euro.
Il responsabile della frode milionaria ai danni dell’erario è un rappresentante legale pro tempore dell’azienda, residente in Emilia Romagna, che in breve tempo, con la complicità di alcune ditte del centro-nord Italia, aveva realizzato molteplici ed irragionevoli operazioni societarie come cessioni di quote sociali e rami aziendali con lo scopo di creare falsi crediti IVA successivamente ceduti a terzi che hanno provveduto ad utilizzarlo in compensazione dei tributi dovuti.
Articolo pubblicato il giorno 5 Ottobre 2023 - 10:12