Chiede un finanziamento per acquistare uno smartphone, del valore di circa 1.600 euro in un negozio di elettronica di un centro commerciale di Villesse (Gorizia), ma il dipendente del punto vendita si accorge di un furto di identità e chiama il 112.
L’uomo, 33 anni, originario della Campania, è stato quindi arrestato dai carabinieri. Grazie alla segnalazione del commesso, i militari dell’Arma sono riusciti a fermare l’acquirente nel parcheggio mentre, assieme a un complice – denunciato in stato di libertà -, a bordo di una vettura a noleggio, cercava di allontanarsi, avendo intuito di essere stato scoperto.
Il sospettato è stato trovato in possesso di una carta d’identità, di una tessera sanitaria e di un cedolino paga, tutti riconducibili all’ignara vittima di un furto d’identità; la successiva perquisizione del veicolo, ha permesso ai militari anche di rinvenire una console per videogiochi e un ulteriore smartphone, verosimilmente provento di una precedente truffa perpetrata ai danni di un altro esercizio commerciale.
Dagli accertamenti è emerso che altri tentativi di truffa, con identità diverse, non erano andati a buon fine nei giorni precedenti. L’uomo, con diversi precedenti per truffa, è stato arrestato per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti, truffa, sostituzione di persona e falsa attestazione o dichiarazione sull’identità personale.
Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2023 - 19:54