“L’allarmismo non aiuta, ci vuole grande responsabilità nella gestione dell’informazione. Dobbiamo dire ai cittadini la verità. Mi rendo conto che per chi vive nella zona di Pozzuoli e di Agnano è una situazione psicologicamente molto pesante, dunque dobbiamo aiutare le persone sapendo che noi stiamo facendo di tutto dal punto di vista tecnico e procedurale per garantire la massima sicurezza”.
“La crisi bradisismica è una crisi caratterizzata da scosse che possono continuare per mesi. Noi possiamo avere per mesi, mesi e mesi scosse di intensità variabile”.
Lo ha detto il sindaco di Napoli e della Città metropolitana, Gaetano Manfredi, in merito alla nuova scossa di terremoto avvertita a Napoli ieri sera con epicentro ai Campi flegrei.
Controlli Anas sulla rete stradale: nessuna criticità
In seguito alla forte scossa di terremoto registrata nella tarda serata di ieri e che ha interessato l’area dei Campi Flegrei a Napoli, Anas ha attivato subito i protocolli e le procedure previste per le verifiche delle strutture stradali e autostradali in gestione.
In particolare, i tecnici Anas, specializzati nelle ispezioni di ponti e viadotti hanno svolto specifici controlli sulle opere delle strade statali 7 Quater ”Domitiana”, 686 ”di Quarto”, ”268 del Vesuvio” e le statali 162 NC ”Asse Mediano” e 162 Dir ”del Centro Direzionale”.
Le attività si sono concluse nelle prime ore della notte scorsa e non hanno evidenziato anomalie o danni strutturali al piano viabile e alle opere stradali. La circolazione è regolare sulle arterie interessate dai controlli. Anas, società del Polo infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it).
Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione ”VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in ”App store” e in ”Play store”. Il servizio clienti ”Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2023 - 12:34