Sicurezza sul lavoro: il 30 ottobre, a conclusione della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, saranno promossi numerosi eventi nazionali, campagne di sensibilizzazione su ยซAmbienti di lavoro sani e sicuriยป articolate in centinaia di iniziative organizzate sul tema (Proiezioni speciali, eventi sui media sociali, conferenze, mostre, concorsi e sessioni di formazione).
A mobilitarsi In Italia รจ la Federazione dellโOrdine delle 18 professioni Sanitarie Tsrm-Pstrp su proposta progettuale della Commissione dโAlbo Nazionale dei Tecnici della prevenzione nellโambiente e nei luoghi di lavoro (Tpall) che – con LโOrdine territoriale di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta e con la relativa Commissione dโAlbo interprovinciale – ha coordinato e supportato la realizzazione e presentazione di un video girato nella Reggia di Caserta con Clementino (dal titolo la prevenzione รจ la soluzione) noto cantante e conduttore televisivo, che si รจ prestato volentieri come testimonial nel veicolare un messaggio di importanza sociale, con la regia di Luciano Fontana.
Interverranno alla tavola rotonda di presentazione a Caserta Loredana Raia, vicepresidente della Regione, il sindaco di Caserta Carlo Marino, il manager della Asl casertana Amedeo Blasotti, delegati del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, del ministero della Salute, dellโInail. Della Federico II, Confindustra, Ance, Assarmatori, e Anmil oltre ovviamente a delegati dellโOrdine delle professioni sanitarie e della Commissione dei tecnici della prevenzione. Modera Americo Mancini, giornalista Rai.
โIl nostro obiettivo – spiega Maurizio Di Giusto presidente della Commissione DโAlbo nazionale – รจ lanciare un messaggio di sensibilizzazione sociale e istituzionale a lavoratori, cittadini e aziende di tutta Italia affrontando il drammatico nodo delle morti sul lavoro, tema verso il quale il presidente Mattarella ha piรน volte manifestato sensibilitร , puntando lโattenzione sullโimportanza che la prevenzione riveste quale strumento di riduzione di un fenomeno che impatta su migliaia di famiglie ogni annoโ.
โIl programma รจ suddiviso in due momenti: la presentazione dello spot, con il contributo di quanti hanno partecipato alla sua realizzazione seguito da una tavola rotonda in cui tutti gli attori coinvolti, attraverso un dialogo diretto in cui ci confronteremo sullo stato dellโarte e sul possibile sviluppo futuro di nuovi strumenti di prevenzione degli incidenti sul lavoro โ aggiunge Cosimo De Marco, omologo di Di Giusto in seno allโOrdine intreprovinciale di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta โ รจ una iniziativa doverosa e necessaria in un Paese come il nostro in cui nonostante vigano innumerevoli norme ben articolate, purtroppo la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro ha ancora bisogno di essere diffusa, sostenuta e amplificata”.ย
โI dati sugli infortuni mortali in numero assoluto pubblicati dallโINAIL ed elaborati dallโOsservatorio sicurezza su Lavoro e Ambiente di Vega Engineering da gennaio a luglio di questโanno tracciano un bilancio ancora drammatico โ aggiunge Franco Ascolese, presidente dellโOrdine interprovinciale campano Tsrm Pstrp โ sono infatti 559 le vittime in Italia e sul lavoro sono aumentate del +4,4% rispetto a luglio del 2022 (430 contro 412). Da nord a sud i numeri sono preoccupanti e la Campania รจ in zona arancione con un incidenza media nazionale tra 1 e 1.25โ.
La regione con il maggior numero di vittime sul lavoro รจ la Lombardia (74) seguono Veneto (40), Lazio (36), Campania e Piemonte (33), Emilia Romagna (31), Puglia (29), Sicilia (26), Toscana (21), Abruzzo (16), Marche (14), Umbria e Calabria (13), Friuli Venezia Giulia (12), Trentino Alto Adige e Liguria (11), Sardegna (10), Basilicata (5) e Valle dโAosta e Molise (1).
โPurtroppo โ aggiunge De Marco – Ogni giorno si registranoย circa dieci infortuni mortali sul lavoroย e ulterioriย 600 decessiย dovuti a malattie lavoro-correlate.ย Questo bilancio fa riflettere e ci ricorda che cโรจ ancora molto da fare poichรฉ tutti meritano di lavorare in un ambiente che dia prioritร alla loro sicurezza, salute e benessereโ.
Prevenzione trascurata, formazione insufficiente, sottovalutazione del rischio gli elementi che incidono su un fenomeno dietro al quale si celano vite spezzate, famiglie distrutte, bambini resi orfani. โMorti evitabili โ conclude Di Giusto – se ci fosse la formazione e la prevenzione a cui molte aziende si sottraggono che spesso i lavoratori non pretendono sottovalutandone lโimportanza mentre pene e sanzioni sono spesso inefficaci come dimostrano studi e analisi condotti in tutta Europa e i controlli si rivelano utili solo se riescono a incidere sulla propensione delle aziende a diventare consapevoli dellโimportanza della prevenzione come investimento sul personale come risorsa insostituibile nella produzione”.
Il motto della Commissione dโAlbo Tpall dellโOrdine interprovinciale campano Tsrm Pstrp di Na-Av-Bn-Ce รจ: โribaltiamo lโapproccio tradizionale, basato soprattutto sulla vigilanza e sulle sanzioni, per concentrarci maggiormente sulla prevenzione, sullโinformazione e sulla diffusione delle buone pratiche fra le imprese e fra i lavoratori. Fondamentale, in questโottica, รจ la collaborazione con le associazioni di categoria, i sindacati e le istituzioni e lโindividuazione di alcune aziende target presso le quali avviare la formazione-informazione sulle buone pratiche da adottareโ.
Si tratta insomma di portare avanti la cultura della salute e sicurezza spostando gradualmente, il baricentro dalla logica dellโinasprimento delle sanzioni alle strategie di adozione di veri piani di prevenzione che prevedano il coinvolgimento multidisciplinare di profili professionali con competenze in materie: tecniche, sanitarie, mediche e giuridiche in attivitร di counselingnelle aziende.
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2023 - 15:56