Dal 3 novembre il teatro Sistina di Roma ospiterà il debutto nazionale di ‘My Fair Lady’ con Serena Autieri protagonista.
La favola più rappresentata e premiata al mondo torna finalmente in Italia e si annuncia come l’evento teatrale delle prossime stagioni. Si presenta in una luce del tutto inedita, attraverso le sue scene, i suoi protagonisti e il nuovo adattamento in italiano. Le canzoni ci fanno viaggiare in un sogno senza tempo.
Le tematiche, legate al riscatto sociale, al diritto di amare, e al superamento di ogni tipo di barriere ne fanno uno spettacolo quanto mai attuale. Serena Autieri, assoluta protagonista della scena del musical italiano, performer completa e travolgente, interpreta, in un magico connubio fisico e sentimentale, Eliza Doolittle, la povera fioraia che attraverso la sua determinazione e la sua sfrontatezza fa breccia nel cuore dell’ostico professor Henry Higgins interpretato da Ivan Castiglione.
“Io amo questo spettacolo, desideravo farlo da anni”, sottolinea Serena Autieri che confessa: “Sono andata a vederlo più volte a Londra. Indossare i panni di Eliza è un ruolo difficile, faticoso ma ci metto tanto cuore e tanta umanità anche nei brani che canto in inglese. Sono felice e spero di trasferire la mia gioia a famiglie, bambini e a tutto il pubblico che vedrà lo spettacolo al Sistina. Si esce persone migliori e felici”.
I complimenti a Serena Autieri arrivano anche da Fioretta Mari che nello spettacolo ha una partecipazione straordinaria e che proprio questa mattina ha avuto un infortunio al malleolo, il quale però non le impedirà di salire sul palco.
“Se c’è un’attrice che merita il successo è proprio Serena Autieri. Sono stata la sua insegnante fin da bambina e lei veniva a Roma da Napoli per assistere alla lezione e finita ripartiva per la sua città. Una passione e una dolcezza unica. E soprattutto una grande umiltà, la stessa che trovo in America quando lavoro con Al Pacino ma che in Italia spesso non c’è”.
Il produttore Enrico Griselli ha allestito uno spettacolo in grande stile e senza badare a spese (103 i costumi nuovi). Nel cast Manlio Dovì nei panni del Colonnello Pickering e Gianfranco Phino nel ruolo Alfred Doolittle. Clara Galante e Luca Bacci interpretano rispettivamente Mrs. Pearce e Freddy Hynsford-Hill. La direzione del regista di fama internazionale A. J. Weissbar.
Il nuovo adattamento è opera delle capacità liriche e drammaturgiche di Vincenzo Incenzo, che ha concepito una profonda trasposizione linguistica per esaltare il significato e il suono originari dell’Opera. Le coreografie del meraviglioso ensemble sono state affidate all’immaginazione poetica e alla versatilità del regista e coreografo internazionale Gianni Santucci. La direzione delle musiche è stata affidata all’esperienza del maestro Enzo Campagnoli. Accuratissima e ricca di intuizioni la ricostruzione dei costumi, opera della costumista Silvia Frattolillo.
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