Rinvenuta all’interno di terreni coltivati nel comune di Giugliano in Campania.
E’ stata scoperta la Tomba del Cerbero nel comune di Giugliano in Campania (Napoli), ricca di affreschi. E’ un’eccezionale tomba a camera, inviolata e in perfetto stato di conservazione, che è stata rinvenuta all’interno di terreni coltivati, nell’ambito del programma di lavori condotti da Acqua Campania Spa per il “Completamento e adeguamento del sistema di alimentazione idrica dell’area Flegreo Domitiana”.
L’ambiente presenta il soffitto e le pareti affrescate con scene mitologiche, Ittiocentauri che sorreggono un clipeo sulla parete frontale, festoni che girano tutt’intorno la camera funeraria, e rappresentazioni figurate tra cui spicca un cane a tre teste, da cui la denominazione convenzionale del mausoleo come Tomba del Cerbero. Tre klìnai dipinte, un’ara con vasi per libagioni, inumati ancora deposti sui letti funebri con ricco corredo, completano il quadro di una scoperta che, in questo territorio, non ha precedenti.
Grazie a ricognizioni di superficie, in occasione delle indagini archeologiche preliminari prescritte dalla Soprintendenza per l’Area Metropolitana di Napoli, che hanno portato al riconoscimento di una dispersione di materiale di epoca storica, e ad un’intuizione della dottoressa Simona Formola, funzionario responsabile per il territorio, è stato posizionato un saggio di scavo proprio in corrispondenza dell’area che si è rivelata densa di sepolture, con riti diversi (sia ad inumazione che ad incinerazione), che testimoniano il lungo utilizzo dell’area a scopi funerari, con più livelli di frequentazione, in un arco cronologico di almeno quattro secoli, dall’età repubblicana a quella imperiale romana.
Articolo pubblicato il giorno 7 Ottobre 2023 - 13:11