Scommesse non lecite per un ammontare complessivo nell’ordine del milione di euro. Questo è il fronte degli accertamenti aperti dalla procura di Torino sul mondo del calcio. Per i tre giocatori iscritti nel registro degli indagati il fascicolo è aperto per ‘esercizio abusivo di gioco o di Scommesse’, previsto dalla legge 401 del 1989, e in particolare il comma 3 dell’art 4, che punisce chi partecipa ad attività abusive organizzate e gestite da altri soggetti con l’arresto fino a tre mesi o un’ammenda.
Una squalifica non inferiore ai tre anni, ma che può arrivare anche alla radiazione. Ecco cosa rischiano i giocatori coinvolti nella vicenda delle Scommesse: finora sono tre quelli di Serie A coinvolti (Fagioli, Tonali e Zaniolo, ma dall’inchiesta, però, potrebbero emergerne anche degli altri – Fabrizio Corona ha già fatto il nome anche del romanista Nicola Zalewski). La procura federale della Figc, guidata da Giuseppe Chiné, si è attivata per condurre la propria indagine che potrà poi portare o no a una sanzione.
Se l’indagine condotta dalla procura federale dovesse portare all’accertamento della violazione dell’art. 24 del Codice di giustizia sportiva che si occupa del “divieto di Scommesse e obbligo di denuncia”, al comma 3 parla di una squalifica non inferiore ai tre anni (può arrivare fino alla radiazione).
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2023 - 17:37