Nell’ambito di una serie di iniziative organizzate dalla Casa del Popolo di Scafati, ultima la partecipatissima assemblea sul salario minimo, domani – mercoledì 18 ottobre, a partire dalle ore 19.00 – si terrà un incontro con Anna Motta e Giuseppe Paciolla, genitori di Mario Paciolla, cooperante italiano e giovane napoletano ucciso in Colombia in circostanze misteriose.
L’incontro sarà l’occasione per raccontare ancora una volta la vita di Mario e la sua tragica scomparsa, e per tenere alta l’attenzione verso una vicenda costellata di troppi inaccettabili punti oscuri.
Parteciperanno all’incontro una delegazione dello Scafati Basket 1969 e della Associazione dilettantistica sportiva “The Club” Scafati, essendo stato Mario un appassionato della pallacanestro.
Modera il dibattito Michele Grimaldi, a nome della Casa del Popolo.
I genitori di Mario non hanno mai creduto alla versione del suicidio, sentenziata dalle autorità colombiane, e negli anni hanno raccolto molti elementi che dimostrano come Mario sapesse di essere in pericolo e per questo la notte prima della morte, stesse provando in tutti i modi a rientrare in Italia.
I genitori, e tutte le realtà della società civile che sostengono la battaglia per la verità e la giustizia per Mario Paciolla, sono convinti: “Noi non crediamo al suicidio e non ci crederemo mai, noi siamo sicuri che Mario è stato ammazzato”.
A supportare la tesi anche un’inchiesta della giornalista colombiana Claudia Duque, che ha ricostruito come il lavoro di Mario, osservatore dell’ONU sul processo di pace tra governo colombiano e i guerriglieri delle FARC, sia finito al centro di uno scontro politico interno al paese.
“Siamo con Anna e Pino, dalla parte della giustizia, contro ogni tentativo di depistaggio”, commentano gli organizzatori.
Appuntamento dunque domani mercoledì 18 ottobre alle ore 19.00 presso la Casa del Popolo di Scafati in piazza Vittorio Veneto.
Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2023 - 17:07 / di Cronache della Campania