Un episodio di violenza è avvenuto “nel carcere di S. Maria Capua Vetere contro un ispettore di Polizia Penitenziaria al quale un detenuto, con una testata, ha fratturato il setto nasale”.
Lo denuncia, in una nota, Vicenzo Berrini, segretario provinciale del Sappe, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria.
“Non ci sono più parole per descrivere le gravi condizioni di disagio lavorativo in cui versa la Polizia Penitenziaria”, aggiunge Tiziana Guacci, segretario regionale per la Campania del Sappe.
Donato Capece, segretario generale del Sindacato della Polizia Penitenziaria che esprime all’Ispettore ferito nel carcere sammaritano “la solidarietà e la vicinanza del Sappe”, evidenzia come “le intolleranze dei detenuti ed il grave episodio provocato da uno di loro è “sintomatico del fatto che le tensioni e le criticità nel sistema dell’esecuzione della pena in Italia sono costanti.
E la situazione è diventata allarmante per la Polizia Penitenziaria, che paga pesantemente in termini di stress e operatività questi gravi e continui episodi critici.
Servono risposte ferme da parte del DAP, anche destinando carceri dismesse come l’Asinara e Pianosa per contenere quei ristretti che si rendono protagonisti di gravi eventi critici durante la detenzione”.
Articolo pubblicato il giorno 31 Ottobre 2023 - 18:18