Si sta diffondendo anche nel nostro Paese: la “2C”, nota col nome di “Tusi” per via della pronuncia inglese di numero e lettera, è stata trovata a Roma.
Viene chiamata cocaina rosa, ma cocaina non è: 4-bromo-2,5-dimetossi-feniletilamina, fu sintetizzata da Alexander Shulgin nel 1974 ed è una sostanza psicoattiva con pesanti effetti di tipo psichedelico.
Gli agenti di polizia, in via dell’Acquedotto Alessandrino, hanno scoperto il commercio in un’autovettura parcheggiata con a bordo due persone sospette, un uomo ed una donna, mentre confabulavano tra di loro. La “Tusi” può arrivare a costare fino a 400 euro al grammo.
Immediato allora il controllo da parte degli agenti, durante il quale l’uomo si è sin da subito mostrato insofferente alle operazioni di verifica, inducendo così i poliziotti a svolgere una perquisizione personale e veicolare.
Indosso all’uomo, successivamente identificato per un colombiano di 20 anni, oltre a diversi involucri di cocaina, gli agenti hanno anche rinvenuto della sostanza polverosa di colore rosa risultata poi essere sostanza stupefacente del tipo MDMA/Ecstasy – definita la cocaina rosa.
La susseguente perquisizione del veicolo, intestato ad una società di noleggio, ha permesso di recuperare, all’interno di un marsupio di proprietà dello straniero, ulteriori involucri della suddetta cocaina rosa, un bilancino di precisione e 2 cellulari.
Quasi mezzo etto della medesima sostanza è stato poi rinvenuto, a seguito del controllo da parte dei poliziotti, all’interno dell’abitazione dell’uomo, riposta in una scatola di scarpe assieme ad un bilancino di precisione e materiale per il ‘confezionamento al dettaglio’ – identico a quello con cui era stata confezionata la droga rinvenuta in precedenza -.
L’uomo è stato infine arrestato ed il provvedimento è stato convalidato dall’A. G. Duplice operazione volta al contrasto degli stupefacenti è stata eseguita dagli uomini della Polizia di Stato dell’VIII° Distretto Tor Carbone nell’ambito del territorio di loro competenza. Il primo servizio, svolto in via della Lite, dopo alcuni servizi di appostamento, ha permesso di appurare che un 46enne velletrano, sostando nel parcheggio antistante un mini market, era solito svolgere la sua attività di spaccio.
Così gli agenti, non appena hanno proceduto al controllo del sospettato, gli hanno trovato indosso, celati all’interno di un pacchetto di fazzolettini, numerosi involucri di cocaina, ai quali l’uomo, per contraddistinguere le diverse pesature degli stessi, aveva apposto degli elastici di diverso colore. Acclarata l’attività di spaccio, per l’uomo è scattato l’arresto successivamente convalidato da parte dell’Autorità Giudiziaria con la misura del divieto di dimora nel comune di Roma.
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2023 - 20:05