I Carabinieri della Stazione di Poggiomarino, in esecuzione di una ordinanza applicativa della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. de1 Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto allโarresto di un 47enne di Poggiomarino.
L’uomo era giร destinatario della misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persona offesa e dellโallontanamento dalla casa familiare, in quanto gravemente indiziato dei reati di estorsione e maltrattamenti ai danni de1lโanziana madre.
In particolare, il 19 ottobre scorso, nei confronti dellโindagato era stata eseguita la misura deJ divieto di avvicinamento e dellโallontanamento dalla casa familiare, in quanto, a seguito delle indagini svolte dai Carabinieri del la Stazione di Poggiomarino e coordinate dalla Procura della Repubblica, era emerso che il predetto avrebbe piรน volte estorto somme di denaro allโanziana madre convivente, distruggendo con violenza le suppellettili di casa, minacciando di morte lโindifesa genitrice e lanciandole contro oggetti contundenti.
I militari dellโArma giร il 28 settembre intervenendo nellโabitazione della donna avevano constatato le tracce di una violenta lite familiare e avevano provveduto immediatamente a raccogliere la denuncia della disperata vittima, secondo la quale il figlio convivente, tossicodipendente, lโavrebbe costretta a consegnargli continuamente somme di denaro per poter acquistare la droga e lโavrebbe sottoposta ad abituali maltrattamenti perpetrati con minacce e violenze.
La sorella ed il cognato dellโanziana persona offesa, in piรน occasioni intervenuti in difesa della loro congiunta, ed essi stessi destinatari delle minacce di morte dellโindagato in occasione dei loro interventi in aiuto della vittima. avevano riferito che questโultima avrebbe raggiunto un livello tale di esasperazione da avere piรน volte confidato loro di avere intenzione di togliersi la vita.
Si รจ accertato che giร in data 2o ottobre appena il giorno dopo lโapplicazione della misura coercitiva del divieto di avvicinamento alla persona offesa, lโindagato avrebbe violato le prescrizioni relative a tale misura, dapprima inviando una propria amica presso lโabitazione della madre, che avrebbe intimidito questโultima, pretendendo, a nome dellโindagato, che la vittima ritirasse la denuncia e le consegnasse la somma di 50 euro.
E successivamente, stante il rifiuto della propria madre, presentandosi personalmente presso un supermercato situato a pochi metrรฌ dalla abitazione della stessa, da costei abitualmente frequentato, estorcendo la somma di 100 euro alla nuora della vittima.
Avuto riguardo alla accertata violazione della misura coercitiva non detentiva, รจ stato disposto lโaggravamento della stessa, sostituendola con la misura coercitiva della custodia cautelare in carcere.
Allโesito delle formalitร di rito, lโarrestato รจ stato associato alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2023 - 13:50