Pari pirotecnico al Maradona tra Napoli e Milan.Gli azzurri soffrono un tempo, vanno sotto di due reti e rischiano di subire il tris.
Nella ripresa cambia tutto: due reti con Politano prima e Raspadori su punizione poi.Finisce 2-2: un punto a testa con i rossoneri ora terzi e azzurri quarti in classifica.
Garcia conferma per dieci undicesimi la formazione che ha vinto a Verona e Berlino, con una novità. Meret in porta, Rrahmani e Natan centrali, Di Lorenzo e Mario Rui di nuovo sulle fasce.
Nei tre di metà campo, c’è Elmas al fianco dei soliti Lobotka e Zielinski.Out Cajuste, Anguissa parte dalla panchina.
In attacco tutto confermato: Kvaratskhelia e Politano esterni, Raspadori al centro.Out Thiaw per squalifica e Kjaer per infortunio, Pioli è costretto a schierare Kalulu e Tomori al centro della difesa. Maignan torna fra i pali, i terzini sono Theo Hernandez a sinistra e Calabria a destra.
A centrocampo Musah, Krunic e Reijnders. Giroud è il punto di riferimento in attacco, supportato da Leao e Pulisic.
Parte forte il Milan: doppietta Giroud, due gol di testa e 0-2
Parte forte il Milan: Rrahmani è costretto subito a murare con il corpo una conclusione a colpo sicuro di Giroud da dentro l’area.Dopo 5′ di grande fatica il Napoli rialza la testa e guadagna terreno, tenendo i rossoneri nella propria metà campo: non arrivano, nonostante una serie di calci d’angolo, occasioni pericolose però dalla parte di Maignan.
Al 17′ altro guaio in difesa per Pioli: fuori Kalulu per infortunio, esordio assoluto per l’argentino Pellegrino (unico centrale rimasto in panchina) al fianco di Tomori.Nonostante ciò, il Milan passa al 22′: Pulisic riceve sulla destra, crossa e trova la testa di Giroud che incorna, Meret tocca ma non riesce a deviare sul fondo: ospiti avanti.
Reazione azzurra affidata a Kvaratskhelia: sgasata sulla sinistra e cross basso che attraversa tutta l’area, Politano arriva a rimorchio e a porta sguarnita non inquadra la porta, calciando clamorosamente a lato.Gol sbagliato, gol subito: ancora una volta Giroud è una sentenza.
Il numero 9 rossonero incorna di testa su traversone questa volta di Calabria: palo-rete e raddoppio alla mezz’ora.
Napoli in gigantesca difficoltà nel finale di tempo: Reijnders va ad un passo dal tris con una conclusione alta di un nulla da dentro l’area, vicino alla rete anche Musah che costringe Meret ad una parata in tuffo proprio in chiusura di primo tempo.Si va a riposo nel malumore generale del Maradona: 0-2 il parziale.
Cambia tutto nella ripresa: Politano e Raspadori, il Napoli fa 2-2
Serie di cambi all’intervallo: Garcia inserisce Simeone e Ostigard per Elmas e Rrahmani, Pioli invece deve sostituire Pulisic per Romero.
L’inizio del Napoli è quello ideale: duetto tra Di Lorenzo e Politano, l’esterno con una bella giocata salta Pellegrino, rientra e fulmina Maignan con una conclusione forte per l’1-2.Il Maradona si rianima e gli azzurri iniziano a spingere forte: inserimento di Di Lorenzo sulla destra e conclusione forte sul palo, para Maignan con un piede.
Poco dopo al portiere del Milan sfugge un pallone su un cross forte e teso, Kvara raccoglie e calcia a botta sicura: si immola Tomori e devia in corner.Il gol del pari è solo questione di tempo: fallo di Romero su Zielinski al limite dell’area, punizione interessante per il Napoli.
La batte Raspadori: punizione forte sul palo di Maignan, che si fa sorprendere anche questa volta: è il gol del 2-2 che fa impazzire l’arena di Fuorigrotta.Il finale è acceso: le occasioni arrivano, da una parte e dall’altra, ma nessuno trova lo spunto giusto.
All’89’ padroni di casa ridotti in 10 uomini: Romero scappa via a Natan che lo stende, seconda ammonizione e cartellino rosso per il centrale brasiliano.Ultimi sussulti con Calabria da una parte e Kvaratskhelia dall’altra, ma la palla non entra: finisce in parità.
Articolo pubblicato il giorno 29 Ottobre 2023 - 22:46